Il progetto della Casa dei riformisti e dei democratici prende sempre più piede. L’avvio ufficiale partirà proprio da Perugia durante la Festa nazionale socialista, che vedrà i leader nazionali del Psi, Riccardo Nencini, del Pd, Pierluigi Bersani, dell’Udc, Pierferdinando Casini, e, ancora non confermata la presenza di Nichi Vendola, segretario di Sel, confrontarsi sulle tematiche al centro del dibattito nazionale. L’appuntamento, che si terrà nel Parco dell’Arringatore di Pila da mercoledì 12 a domenica 16 settembre, sarà un’occasione importante per il Partito socialista italiano che quest’anno ha festeggiato i 120 anni della sua nascita e in vista anche delle prossime elezioni politiche. L’iniziativa oltre ad affrontare i temi caldi dell’agenda nazionale, dal lavoro all’economia, passando per la trattativa stato-mafia, la legge elettorale, la giustizia, fino al mondo giovanile con le sue problematiche, sarà, infatti, l’occasione per cercare di mettere le basi dell’alleanza fra i 4 partiti “necessaria per poter vincere le prossime elezioni politiche e poter così governare”. A presentare il programma della festa, durante una conferenza stampa, che si è tenuta sabato 8 settembre, a Perugia, è stato Silvano Rometti, membro della segreteria nazionale del Psi, alla presenza di Cesare Carini e di Evasio Gialletti, rispettivamente segretario e vicesegretario del Psi di Perugia e di Terni, e di Claudia Bastianelli, segretaria nazionale della Fgs (Federazione giovani socialisti). “Un’occasione importante per noi – ha specificato Rometti -, che cade in un momento particolare, in vista delle prossime elezioni politiche che si terranno in primavera. Sarà una festa con un taglio politico e dal dibattito verranno alla luce i nuovi scenari politici”. “L’area riformista della coalizione – ha detto Silvano Rometti -, formata dal Psi, Sel e Pd, si può alleare con quella del centro cattolico e moderata, per governare il Paese, cosa che non si può fare con il radicalismo e né tantomeno con il populismo, che interessa molto il nostro quadro politico nazionale. E proprio da Perugia per la prima volta partirà questo progetto, perché ci sarà un primo confronto vis-à-vis tra i leader”. “Questo appuntamento è un riconoscimento del lavoro svolto – ha dichiarato Carini – e un’occasione anche per Perugia di diventare il crocevia della politica nazionale”. Dal canto suo Evasio Gialletti ha voluto rimarcare come questa scelta non diventi il semplice ringraziamento “per la nostra bravura nell’organizzare eventi, ma ci dia anche il giusto riconoscimento ai piani alti del mondo istituzionale e la possiblità di essere presenti in Parlamento con il consenso dei nostri elettori”. “Pongo particolare attenzione al dibattito che vedrà i giovani protagonisti – ha evidenziato Bastianelli -, quei giovani che poi rappresentano i partiti che daranno vita a una nuova coalizione”.

Programma
Si apre, quindi, mercoledì 12, alle 17.30, con gli esponenti regionali del Psi Umbria: Nilo Arcudi, Roberto Bertini, Massimo Buconi, Andrea DI Fino, Vittorio Piacenti, Cesare Carini, e i membri della segreteria nazionale del partito, Angelo Sollazzo e Ugo Intini. La sera dibattito, alle 21, su “Diritti al lavoro, diritti del lavoro” con, tra gli altri, la segretaria nazionale della Cgil, Susanna Camusso, Luisa Todini, in forza al Pdl, e Stefano Caldoro, governatore della Regione Campania, moderati dal direttore dell’Avanti online, Giampiero Marrazzo. Pierferdinando Casini e Riccardo Nencini saranno intervistati, giovedì 13, alle 17, dal direttore di Rai1, Mauro Mazza, sul tema “Popolari e socialisti per amore dell’Italia”. Mentre, alle 19, si parlerà della trattativa stato-mafia, con, tra gli altri, Claudio Martelli. “Diritti, laicità, civiltà” saranno, invece, al centro del dibattito, alle 21, con, tra gli altri, Pia Locatelli, neopresidente onoraria dell’Internazionale socialista donne, e il noto conduttore televisivo Alessandro Cecchi Paone. Spazio anche ai libri, con la presentazione del volume di Luigi Covatta “120 anni di socialismo”, venerdì 14, alle 16.30. “Italia, nazione d’Europa”, invece, sarà l’argomento affrontato, alle 17.30, da Riccardo Nencini e Pierluigi Bersani, intervistati da Bianca Berlinguer, direttore Tg3. Delle proposte socialiste per una nuova legge elettorale ne parlerà, alle 18.30, il senatore Carlo Vizzini, mentre, alle 19, appuntamento con “Il fisco, né equo, né solidale”, con, tra gli altri, Vasco Errani, governatore della Regione Emilia Romagna, Catiuscia Marini, presidente della Regione Umbria, e Beppe Fioroni del Pd. “Per il bene dell’Italia: L’alleanza tra riformisti e moderati”, sarà il tema, invece, delle 21, con, tra gli altri, Marco Di Lello, coordinatore nazionale del Psi, e Nicola Latorre, vicepresidente dei senatori del Pd. Si parlerà di giovani e dell’apporto che possono dare alla politica, con il tema “Giovani? In disuso”, sabato 15, alle 11.30, con Claudia Bastianelli, Luigi Iorio, presidente Assemblea nazionale del Forum dei giovani, Marco Furfaro di Sel, Fausto Raciti, segretario nazionale Giovani democratici, Gianluca Sgueo, nominato esperto specialista in comunicazione alla presidenza del Consiglio dei ministri, e Gianpiero Zinzi, coordinatore nazionale dei giovani Udc. “La ricetta degli amministratori socialisti per vincere la crisi”, sarà l’argomento affrontato, alle 15, tra gli altri, dal sindaco di Città di Castello, Luciano Bacchetta. “Il buon governo nasce dai territori” è il titolo, invece, della tavola rotonda, delle 17, con Silvano Rometti. Alle 18.30 dibattito su “Le bilance della giustizia penale”, mentre, alle 19.30, con Bobo Craxi, Tiziana Parenti, avvocato ed ex magistrato, ed Enzo Carrara, si parlerà di “Italia a sovranità dimezzata? Dalle ombre di ieri alla crisi di oggi, i rischi per la democrazia”. “Merito offresi, opportunità cercasi, povertà incombe”, sarà il tema delle 21. Domenica 16, appuntamento alle 11, con la presentazione del libro “Primarie, istruzioni per l’uso” di Mauro Terlizzi, infine, alle 12, Roberto Biscardini darà i risultati del sondaggio “Le primarie delle idee”, che sarà condotto tramite questionari da sottoporre al pubblico, che parteciperà alla “Festa nazionale socialista”.