Il procuratore Chiné ipotizza l'illecito sportivo, acquisite le immagini | Nei prossimi giorni saranno convocati i tesserati coinvolti
Il gol di Kouan con cui nel recupero il Perugia ha battuto il Benevento, allungando solo di qualche minuto le speranze di salvezza dei biancorossi visto il risultato maturato dal Brescia a Palermo, rischia di costare caro al Perugia.
L’Ansa ha infatti battuto la notizia di un’inchiesta aperta dal procuratore della Federcalcio, Giuseppe Chiné, sulla partita Perugia – Benevento, terminata 3-2, risultato poi rivelatosi inutile al fine della possibilità dei biancorossi di agganciare i playout. Vittoria arrivata al 94′ con la rete di Kouan, dopo che il Benevento, un minuto prima, aveva trovato il pari. Kouan aveva segnato con la porta praticamente vuota, dopo un pasticcio di Leverbe e degli altri compagni di reparto. Una dinamica che ha suscitato sospetti nel procuratore Chiné, che ha acquisito le immagini (oltre a quelle ufficiali di Sky e Dazn, ci sarebbe anche un video de Le Iene) e che nei prossimi giorni dovrebbe ascoltare i tesserati coinvolti nell’azione, a cominciare dallo stesso Koaun.
Un’altra pessima notizia per i tifosi del Perugia, dopo l’amara retrocessione e la tensione con il presidente Santopadre, protagonista di un attacco, nell’Assemblea di Lega, nei confronti della Reggina. Ora è Santopadre che rischia di doversi difendere dall’ipotesi di illecito sportivo.
Chi è il procuratore Chiné
Il nome di Chiné è conosciuto tra i tifosi italiani per aver condotto l’inchiesta sulle plusvalenze, con la richiesta di penalizzazione per la Juventus. Nato a Bovalino (in provincia di Reggio Calabria), laureato in Giurisprudenza, ha avuto vari incarichi nella magistratura ordinaria e dal 2018 è anche magistrato amministrativo del Consiglio di Stato. Dal 2004 lavora alla Procura della Figc.
(notizia in aggiornamento)