Pasquetta a Montone per l’ostensione della Santa Spina - Tuttoggi.info

Pasquetta a Montone per l’ostensione della Santa Spina

Redazione

Pasquetta a Montone per l’ostensione della Santa Spina

La reliquia conquistata da Fortebraccio e donata alla sua città
Lun, 28/03/2016 - 12:20

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Storia e tradizione che si uniscono con la bellezza dello stupendo borgo medievale e con i suoi abitanti, che diventano figuranti in costume. L’invito per una speciale gita di Pasquetta arriva da Montone: il Comune dell’Altotevere Umbro festeggia ogni anno il Lunedì dell’Angelo con la prima ostensione della Santa Spina, l’evento che introduce con 4 mesi di anticipo la settimana centrale di agosto, quella dedicata alla rievocazione della Donazione della Santa Spina con la sfida fra i tre rioni del paese – Porta del Borgo, Porta del Monte e Porta del Verziere – che si contendono il palio attraverso gare e rappresentazioni delle scene di vita medievale.

La causale storica è legata all’evento datato 1473, quando il figlio di Braccio Fortebraccio, Carlo Fortebracci (anche lui condottiero), era al servizio della Serenissima Repubblica di Venezia e l’impresa di cacciare i Mori dai confini veneti gli valse come premio una spina della corona di Gesù Cristo, che lui donò alla comunità del suo paese, appunto Montone, il Lunedì dell’Angelo, divenuto da quel momento una giornata di festa.

La Santa Spina è conservata dal 1635 in un reliquiario d’argento e a custodirla sono le suore del convento di Sant’Agnese. Due le ostensioni della reliquia: per la ricorrenza della donazione, quindi il Lunedì dell’Angelo di ogni anno e poi la penultima domenica di agosto, quando a conclusione della settimana di celebrazioni – e ad avvenuta proclamazione del rione vincitore e della sua Castellana – la Santa Spina viene portata per le vie del paese in occasione della sfilata del gran corteo storico. La mattinata di lunedì 28 marzo assumerà quindi per i montonesi un importante significato anche dal punto di vista religioso: il reliquiario, restituito all’antico splendore grazie a un accurato intervento di restauro, verrà trasferito nella chiesa principale del borgo, la Collegiata di Santa Maria e San Gregorio Magno, dove alle 11.30 il vescovo diocesano, monsignor Domenico Cancian, celebrerà la Santa Messa solenne, al termine della quale verrà accesa la lampada votiva alla Santa Spina, che rimarrà visitabile per l’intero pomeriggio all’interno della chiesa.

A precedere la funzione religiosa del mattino sarà alle 10.30, in piazza Fortebraccio, la lettura del “Proclama” del Gran Gonfaloniero, con arrivo del conte Carlo Fortebracci e dei suoi soldati a cavallo, seguito dal corteo storico della Donazione della Santa Spina con le chiarine, i tamburi e i rappresentanti dei tre rioni. Montone attende quindi i visitatori per offrire loro una giornata piena di eventi, in quanto per la prima volta il mercato medievale avrà inizio fin dal mattino (ore 10.00 in piazza Fortebraccio) e il pomeriggio sarà animato dai burattini medievali, dagli Arcieri Malatesta e dagli sbandieratori locali, prima del ritorno alle 18.00 in Collegiata per il concerto della corale “Braccio Fortebraccio”, diretta dalla maestra Stefania Cruciani.

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