Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare e così i Colliciani fanno sentire la loro forte voce in una delle competizioni che da sempre li vede protagonisti: i Giochi Popolari.
Ottima l’idea di quest’anno di accorpare in un’unica soluzione i giochi degli uomini e quelli delle donne, con gare che prevedevano quasi tutte la presenza di una consistente quota rosa, che ha dato ulteriore interesse e vivacità ad una competizione di per sé già “caliente”.
Ottima anche la scelta dei giochi da disputare, che come nel caso di quelli dedicati ai bambini, avevano tutti un risultato finale difficilmente suscettibile ad interpretazioni, ben regolamentati, ben spiegati e ben condotti in piazza dal Presidente della ProLoco in persona, Massimo Buzzelli, che con il suo grande carisma e la sua personalità, ha stroncato sul nascere un timido accenno di protesta per una quisquilia regolamentare prontamente sistemata.
E’ la tradizionale gara di tiro con l’arco ad aprire la competizione vinta da Castel Ritaldi su Mercatello, che gioca il jolly, con Colle del Marchese al terzo posto.
Come secondo gioco un’altro classico, la corsa ad ostacoli con le botti, vinta dalla Bruna, con tanto di jolly, Colle del Marchese secondo, e a seguire Castel San Giovanni, Castel Ritaldi e Mercatello.
Terzo gioco e prima new-entry dell’anno: lo scambio vestiti in coppia mista, che ha catturato gli interessi del pubblico per gli inattesi streap-tease sula pubblica piazza. Il gioco consisteva infatti nello scambio di vestiti tra un uomo ed una donna della stessa squadra nel minor tempo possibile in equilibrio su due balle di fieno. Vittoria netta di Colle del Marchese su Mercatello e Castel san Giovanni, che essendosi giocato il jolly in questa gara, non capitalizzava al meglio questa importante occasione.
Il quarto gioco è la vera novità, apprezzatissima, dei Giochi Popolari di quest’anno: una sorta di Giostra dei Cavalieri, fatta su carretti invece che a cavallo, che consisteva in manche di sfida tra due equipaggi diversi, su un circuito ovale. Rettilinei a tutta birra e curve mozzafiato hanno tenuto tutti con il fiato sospeso e spesso è successo che l’equipaggio in vantaggio ha finito con il perdere la manche per non essere riuscito ad agguantare il drappo, pur essendo arrivato su di esso in anticipo rispetto all’avversario. Un girone all’italiana che ha messo in competizione, a due a due, tutti contro tutti, decretando la vittoria finale della Bruna e Castel San Giovanni a pari merito.
Per l’ultima sfida si torna sul classico dei classici, il tiro alla fune, una gara dove Colle del Marchese vanta una tradizione importante di forza e di successi. Infatti il team giallo-nero gioca qui il suo giolly e lo sfrutta al massimo aggiudicandosi la prova a mani basse, vincendo tutte le gare contro tutti gli avversari.
Il conteggio della classifica finale è presto fatto e il Colle del Marchese , con due vittorie e tutti gli altri buoni piazzamenti (un secondo ed due terzi posti) vince i Giochi Popolari davanti alla Bruna e Castel Ritaldi.
Dopo la vittoria i festeggiamenti di rito, in taverna, a base di arrosticini di pecora e buon vino rosso delle colline casteritaldesi.
Archiviati così i giochi popolari, il programma di oggi prevede il Mini-Palio mentre per domani è prevista la grande sfida del 26° Palio del fantasma.
