Una sala intitolata ad Antonia Fratino, la dirigente prematuramente scomparsa lo scorso anno. Presenti anche i familiari
Riqualificazione da 90mila euro per il Palazzo delle Logge, sede dell’area governo del territorio del Comune di Foligno. I lavori sono stati compiuti, in più fasi, a partire da 2020 per concludersi nell’estate dello scorso anno. Le opere hanno interessato la pulizia e la ritinteggiatura esterna, l’illuminazione artistica, la riqualificazione interna, anche degli impianti, la sostituzione del parquet, l’arredo di alcuni uffici.
Gli interventi istituzionali
Al taglio del nastro il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, con il vicesindaco Riccardo Meloni e gli assessori Marco Cesaro e Michela Giuliani. “Dal momento del nostro insediamento abbiamo subito pensato alla riqualificazione di questo luogo storico e importante – ha detto il sindaco – e abbiamo ritenuto doveroso restituirlo così alla città”. Per l’assessore all’urbanistica, Marco Cesaro, “sono state impiegate risorse importanti. Per me è motivo di orgoglio aver portato avanti questo intervento, nel tempo. Pensiamo al degrado che c’era prima del 2019”.
Una sala del Palazzo delle Logge intitolata ad Antonia Fratino
Successivamente è stata intitolata una sala ad Antonia Fratino, la dirigente dell’area governo del territorio, prematuramente scomparsa un anno fa, presenti i suoi familiari. Cesaro ha detto che la “la Fratino ha sempre mostrato una disponibilità assoluta verso la città. Foligno ha perso una delle sue risorse migliori”.
Il ricordo dell’architetto
Il sindaco Zuccarini ha sottolineato che “ho sempre apprezzato il suo estremo rigore e l’attaccamento al lavoro”. Per la benedizione dei locali è intervenuto don Taras Maksymiv, vice parroco della cattedrale di San Feliciano e cappellano della comunità ucraina. Nel pomeriggio c’è stata una visita del Palazzo delle Logge – a cura della Pro Foligno – aperta alla cittadinanza. E’ stata inoltre allestita una mostra fotografica sulla storia e sui lavori di riqualificazione dello storico immobile.