La Giunta della Presidente Tesei ha decretato l'impegno a ripristinare tutti i servizi sanitari negli ospedali dell’Umbria depotenziati per il covid
La Giunta della Presidente Donatella Tesei ha in queste ore decretato un Atto di indirizzo con cui si impegna a ripristinare tutti i servizi sanitari negli ospedali dell’Umbria depotenziati per ospitare i malati da covid.
La notizia trova conferme ufficiali anche se manca ancora il testo in fase di pubblicazione.
Come ampiamente preannunciato la governance umbra, riunitasi questa mattina a Palazzo Donini, ha deliberato l’impegno che la Presidente aveva più volte preso pubblicamente.
Ospedali covid, c’è il Decreto
A quanto può anticipare Tuttoggi, sulla base di fonti vicine alla Giunta, la delibera si impegna a “ricostruire i servizi della rete ospedaliera, in collaborazione con le Usl, ricostituendo la situazione ante-pandemia”.
Impegno che però sembrava non bastare. A surriscaldare il clima ci aveva pensato la città del festival con il sindaco Umberto De Augustinis che, ottenuto il placet della propria giunta e di pezzi del consiglio comunale, ha impugnato al Tar l’Ordinanza con cui veniva decretata la trasformazione del locale nosocomio in Ospedale a prevalenza covid.
Il Tar si esprimerà definitivamente il prossimo 17 novembre. La mossa giudiziaria spoletina, unitamente ad una forte protesta che non sembrava interessata a un dialogo con la Regione, ha innescato a catena le preoccupazione di sindaci e delle comunità umbre i cui ospedali sono stati trasformati in strutture covid. Anche queste preoccupate di perdere definitivamente i servizi nel frattempo traslocati altrove.
Proprio da Spoleto però, che sembra aver abdicato al dialogo con la Regione, è partita forte la richiesta dei 10 consiglieri cosiddetti “ribelli” (anche se preferirebbero essere nominati “responsabili”), sostenuti dai segretari regionali di Fd’I Franco Zaffini e della Lega Virginio Caparvi, di ottenere dalla Governatrice un atto scritto con cui far terminare polemiche e strumentalizzazioni.
Atto che è arrivato oggi e che domani sarà pubblicato nel Bollettino Regionale.
E sul quale arriva puntuale la nota dei dieci “ribelli” “Siamo fieri del nostro percorso, soddisfatti per aver utilizzato i canali istituzionali, e per aver dialogato in modo costruttivo con la Regione. Oggi la governatrice Tesei ha approvato un atto che impegna la regione a ripristinare, una volta finita l’emergenza, all’ospedale San Matteo degli Infermi, gli stessi servizi e reparti, che lo stesso aveva prima del covid” scrivono Ilaria Frascarelli (Spoleto Popolare), Gianmarco Profili e Roberto Settimi (Alleanza civica), Antonio Di Cintio, Stefano Polinori e Paola Santirosi (Fd’I) , Marina Morelli (Forza Italia) e i colleghi della Lega Riccardo Fedeli, Cesare Loretoni e Stefano Proietti “ringraziamo tutti coloro che si sono attivati come noi e continueranno a farlo in difesa dell’ospedale. Ad emergenza terminata, non solo faremo attenzione per assicurarci che tutto ciò avvenga, ma ci impegneremo nel frattempo affinchè alcuni reparti diventino in futuro un’ eccellenza per il nostro territorio e non solo”.
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