il punto della situazione sui servizi sanitari nella città di Spoleto, dopo la conversione dell'ospedale cittadino a centro covid
Sono complessivamente 44 i posti letto disponibili nell’area Covid dell’ospedale “San Matteo degli Infermi”. Sono da ieri attivi otto nuovi posti letto, tre in terapia sub intensiva, cinque nell’area medica, che vanno ad aggiungersi ai 36 già disponibili e per buona parte occupati. È quanto fa sapere la USL Umbria 2 in una nota che fa il punto della situazione sui servizi sanitari nella città di Spoleto, dopo la conversione dell’ospedale cittadino a centro covid.
Le aree pulite
Nella giornata di ieri, domenica 1 novembre, il commissario straordinario dell’Azienda Usl Umbria 2 Massimo De Fino insieme al direttore regionale alla Sanità Claudio Dario, al direttore sanitario Camillo Giammartino, ai rappresentanti della direzione di presidio e agli staff sanitari ha effettuato un approfondito sopralluogo nella struttura ospedaliera, nelle aree Non Covid, cosiddette “pulite” e nel day hospital oncologico già pienamente operativo. Gli interventi di messa in sicurezza dei locali sono stati ultimati con percorsi sicuri e ben differenziati dall’area di ricovero dei pazienti positivi al coronavirus.
I servizi in via Manna
Al termine del sopralluogo al “San Matteo degli Infermi” la delegazione si è spostata al Punto Erogazione Servizi di via Manna, sede distrettuale dell’Azienda Usl Umbria 2 che ospita i servizi delle Aft (aggregazioni funzionali territoriali dei medici di medicina generale), le Usca (unità speciali di continuità assistenziale che effettuano a domicilio il monitoraggio delle condizioni di salute dei pazienti positivi al Covid) e dove i sanitari del distretto di Spoleto eseguono i tamponi rinofaringei in modalità drive trough ai casi sospetti ed ai “contatti stretti” di persone contagiate.
Nella sede di via Manna sono stati già stati trasferiti il servizio di riabilitazione territoriale e tutti i servizi territoriali ambulatoriali ubicati in precedenza al primo piano della struttura ospedaliera: dermatologia, oculistica, podologia, disturbo del comportamento alimentare, diabetogia, endocrinologia, cardiologia mentre il servizio di odontoiatria rimane al “San Matteo degli Infermi”. I pazienti in lista per i prelievi in ospedale verranno contattati telefonicamente per programmare gli esami presso le varie sedi dei Pes al fine di garantire la massima sicurezza.
Le comunicazioni
Tutti i servizi ospedalieri ed ambulatoriali non Covid entreranno a breve in funzione e saranno pienamente operativi. Tutte le indicazioni agli utenti in attesa di prestazione, insieme ad informazioni utili sulle modalità di accesso in sicurezza nelle sedi sanitarie, anche in considerazione dell’aumento esponenziale della curva dei contagi, verranno fornite telefonicamente dal Cup, Centro Unico di Prenotazione dell’Azienda Usl Umbria 2 e dagli operatori di Umbria Salute che vi operano.
Nella stessa nota la direzione dell’Azienda Usl Umbria 2 “si scusa con i nostri utenti per eventuali disagi che si dovessero manifestare in questa fase di transizione”.