Approvato in Consiglio comunale il progetto del prolungamento della strada di Prepo, che attualmente costeggia la sede della Figc e che termina all’altezza dei campi da calcio, fino al collegamento con via Mentana. Per il nuovo tracciato si è resa necessaria l’approvazione della variante al Prg.
La nuova strada permetterà l’alleggerimento del transito sul ponte di Prepo e l’eliminazione dell’impianto semaforico oggi presente all’incrocio con via dell’Infernaccio. Soprattutto nelle ore di punta, infatti, quella zona è congestionata dal traffico, con criticità significative sia dal punto di vista della viabilità che ambientali.
In fase di progettazione, è stato rilevato che la nuova strada andrebbe a ricadere su due aree private, che saranno cedute gratuitamente all’amministrazione comunale non appena l’iter previsto per il progetto sarà concluso.
Nel dettaglio le modifiche al Prg consistono:
- nella riclassificazione in zona “Ppr13”, dell’area di proprietà del privato cedente oggi classificata come zona “Spu” in cambio della cessione gratuita del terreno per la realizzazione della viabilità di progetto sulla base del possibile accordo tra Comune e privato;
- in un modesto spostamento a valle (per motivi morfologici) del tracciato stradale già indicato nel vigente PRG sulla base dell’effettivo ingombro delle opere progettate;
- nella riclassificazione, delle aree interessate dalle opere necessarie per la realizzazione di detta infrastruttura viaria (scarpate, canalette di scolo per la regimazione delle acque, ecc.) come fasce di pertinenza stradale (art. 106 del TUNA).
- nella correzione di un errore materiale riferito al sedime di un edificio impropriamente classificato dal vigente PRG “Spu”, (particella 5687/p contenuta nell’ex Quartiere popolare di Prepo) in luogo della classificazione “B6” prevista per l’intero comparto;
- nella riclassificazione in zona agricola “EPAU” di una piccola parte della particella 1639/p, coincidente con un accesso alla stessa zona agricola di proprietà del privato cedente.
L’intervento prevede un costo complessivo di 390mila euro, di cui 324 mila circa per lavori e 65mila per somme a disposizione. Relativamente alla somma descritta, 250mila sono a carico della Lidl Italia Srl, sulla base di accordi intercorsi tra la suddetta società e l’Amministrazione Comunale, stabiliti con il protocollo approvato con DGC n. 474 del 18.02.2013 che sarà aggiornato sulla base dello schema già concordato tra le parti, euro 136.340,00 a carico del Comune.