I consiglieri comunali Angelo Loretoni, Fabrizio Cardarelli, Antonio Cappelletti (Lista Rinnovamento) e Gianmarco Profili (Gruppo Misto) inviano alla stampa l'interrogazione urgente, in merito all' acquisto della sede di Foligno da parte della VUS Spa.

“Nel mese di Febbraio- spiegano i Consiglieri- il CdA della VUS Spa con atto n°15 ha deliberato la volontà di acquistare la sede di Foligno. Tale decisione risulta essere politicamente discutibile per diversi motivi: La sede è di proprietà della FILS società al 100% del comune di Foligno e, da quello che si apprende dai giornali vive una situazione economica un po' particolare. Sulla stampa è riportato che il Sindaco di Foligno si auspica, insieme al nuovo Consiglio di amministrazione della FILS s.p.a., che nel 2010 si realizzino le condizioni per operare con efficienza nell'erogazione dei servizi e con il conseguimento dell'auspicato equilibrio economico. L'edificio è collocato in una zona dove sembra più utile immaginare una valorizzazione edilizia futura, piuttosto che realizzare la sede della Società, anche perché necessiterebbe di interventi di ristrutturazione molto importanti.”

” La VUS possiede già un magazzino a Foligno in località Portoni- chiariscono gli esponenti del centrodestra- che appare più idoneo per realizzare la sede operativa. La sede legale della società risulta essere a Spoleto ma nella nostra città la VUS non ha acquistato alcun immobile, non sono stati mai portati gli uffici degli affari generali dell'Azienda, inoltre sono sempre meno i dipendenti che hanno la propria sede lavorativa nella nostra città. In più ci sono voci che girano nei corridoi del “Palazzo della Politica”, che inquadrano tale acquisto come una ottima operazione immobiliare! Ci viene da domandare se l'affare è per la VUS o per la FILS.”

” C'è poi chi sostiene che- concludono infine i consiglieri comunali- se la VUS spende due milioni di euro a Foligno, altrettanti devono essere spesi a Spoleto. Ci chiediamo allora se la VUS sia una società immobiliare oppure un'azienda nata per gestire una parte dei servizi pubblici locali come l'acqua, il gas e i rifiuti. Se dovesse spendere quattro milioni di euro per acquistare le sedi di Foligno e Spoleto, con quali soldi si pensa di fare gli investimenti per migliore gli impianti dell' acqua del gas e delle fognature?”.

Ecco il testo integrale dell'Interrogazione:

“INTERROGAZIONE URGENTE

(richiesta risposta in Consiglio Comunale ai sensi dell'art. 26 comma 3 del Regolamento)

Oggetto: Acquisto immobile sito in Foligno da parte della VUS Spa.

Premesso che:

• Il comune di Spoleto è socio della Valle Umbra Servizi Spa (VUS Spa) con una quota pari al 28.5% dell'intero capitale.

• La Valle Umbra Servizi Spa si occupa della:

  1. gestione del servizio idrico integrato (captazione, adduzione e distribuzione di acqua potabile ad usi civili, di fognatura e di depurazione delle acque reflue): è il gestore unico di Ambito individuato dall'Autorità di Ambito Territoriale per i 22 Comuni dell'Ato 3 Umbria;

  2. gestione del servizio di distribuzione del gas metano nei comuni di: Foligno, Spoleto, Campello, Trevi, Bevagna, Montefalco, Spello e Castel Ritaldi;

  3. gestione del servizio di igiene urbana (raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti, spazzamento) per i comuni di Bevagna, Campello sul Clitunno, Cannara, Castel Ritaldi, Cerreto di Spoleto, Foligno, Montefalco, Nocera Umbra, Spello, Spoleto, Trevi, Valtopina.

• La VUS Spa ha la propria sede legale a Spoleto, così come previsto nello statuto della società stessa.

• In base all'articolo 113 comma 5 lettera c) del TUEL possono essere dati in gestione i servizi pubblici locali a società a capitale interamente pubblico a condizione che l'ente o gli enti pubblici titolari del capitale sociale esercitino sulla società un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi e che la società realizzi la parte più importante della propria attività con l'ente o gli enti pubblici che la controllano.

• la gestione dei servizi pubblici locali è oggetto di numerosi interventi da parte del legislatore, anche e soprattutto in considerazione delle varie direttive della Comunità Europea.

Venuto a conoscenza che:

• La VUS Spa sarebbe intenzionata all'acquisto di un fabbricato sito in Foligno, viale IV Novembre, per una cifra di poco superiore ai 2.000.000 (due milioni) di euro, e che lo stesso necessiterebbe di lavori di ristrutturazione per una cifra presumibile ai quattro milioni di euro.

• La VUS Spa detiene in affitto degli immobili in Foligno, viale IV Novembre di fronte a quelli per cui si propone l'acquisto.

Considerato che:

• Lo stesso immobile dove è ubicata la sede legale di Spoleto è in affitto, e la proprietà dello stesso è della Società ASE Spoleto Spa.

Tutto ciò premesso, i sottoscritti consiglieri Comunale di Spoleto interrogano il Sindaco per sapere:

1. Se corrispondono al vero le voci di acquisto da parte della VUS Spa della sede di Foligno, sita in Viale IV Novembre.

2. Se la proprietà della sede di Foligno, che la VUS Spa vorrebbe acquistare risulta essere della società FILS S.p.A., società partecipata al 100% dal Comune di Foligno.

3. Se la VUS Spa è intenzionata ad acquistare un immobile a Spoleto, anche in considerazione che la sede legale, come risulta dallo statuto, è sita nella nostra città.

4. Se la VUS SpA è proprietaria di un fabbricato in località Portoni, Foligno in cui potrebbero essere realizzati gli uffici e relativi magazzini, senza ulteriori aggravi di costi che rischiano di appesantire il bilancio della società stessa.”