Il centro storico di Foligno è tornato ad essere, almeno per uno giorno – o forse sarebbe meglio dire per una notte – il ‘centro del mondo’: la sinergia tra la Mistacanza e l’anteprima della Notte Rosa si è dimostrata vincente ed a vincere è stata la città intera.
Boom di partecipanti –Migliaia di persone di tutte le età hanno letteralmente gremito le strade cittadine, con centinaia di visitatori provenienti dal resto dell’Umbria e persino da fuori regione per prendere parte ad un evento che è stato in verità la somma di tanti, interessanti, piccoli grandi eventi. Così Foligno è uscita dal lungo letargo invernale inaugurando una lunga stagione di appuntamenti per tutti i gusti.
Misticanza da record –La ‘Misticanza’ il percorso enogastronomico e culturale organizzato dai rioni dell’Ente Giostra della Quintana ha fatto registrare un successo mai riscontrato prima: l’idea di degustare le varie pietanze nelle taverne dislocate in ogni angolo del centro storico, ha permesso di spalmare al meglio le presenze ed agli avventori di mangiare in tempi brevi ed in maniera originale. Cibi semplici della tradizione: dal tortino di fave alla zuppa di ceci, per proseguire con lo sformato di carne e chiudere in dolcezza con le ciambelle fritte. Non hanno aderito le taverne di Spada ed Ammanniti.
Cultura e divertimento –Oltre alle pietanze quintanare, i partecipanti hanno ‘gustato la città’ anche con gli occhi, potendo visitare alcuni dei più bei palazzi storici e di beni culturari solitamente chiusi al pubblico, accompagnati dai giovani ciceroni delle scuole cittadine. Divertimento assicurato per ‘bambini di tutte le età’ con i goliardici giochi organizzati per l’occasione dall’Accademia della Misticanza. Nell locande rionali, per allietare i commensali, anche spettacoli, spezzoni teatrali, concertini e musica dal vivo.
Notte in musica –Musica protagonista in largo Carducci, sul grande palco si sono esibiti cantanti e band di ogni genere, in maniera assolutamente gratuita. Una gamma di proposte talmente ampia da accontentare praticamente tutti. Una no-stop di note che si è conclusa a mezzanotte inoltata con il concerto finale di Massimo Liberatori in una Foligno ancora brulicante di gente.
Commercianti protagonisti –La festa è iniziata sin dal pomeriggio, con le spettacolari esibizioni di spericolati cani addestrati e le varie iniziative curate da commercianti ed esercenti, tra happy hour, apertivi musicali, degustazioni all’aperto ed intrattenimenti per i più piccini. Un week end che è stato anche l’occasione per inaugurare nuove attività di qualità, che dimostrano una rinnovata vivacità del cuore folignate a dimostrazione che c’è ancora chi investe in centro nonostante la crisi. Una città resa sicuramente più bella ed attraente grazie alla faraonica opera di ripavimentazione, finalmente definitivamente conclusa.
Ora si aspetta il Giro d’Italia – Ed ora tutte le attenzioni sono concentrate sul prossimo fine settimana quando verranno battutti tutti i record di presenze, grazie allo storico appuntamento con la tappa ufficiale del Giro d’Italia e la speciale Notte Rosa, prevista anche un’anticipazione dello Youn Jazz. Si proseguirà poi sulle note del jazz, in attesa che la città si sieda a tavola in piazza San Domenico per la Cena Grande e si tuffi in pieno clima quintanaro. Il risorgimento folignate comincia ad avviarsi.