Da qualche tempo i loro rapporti erano tesi, ma nessuno avrebbe mai immaginato quanto accaduto oggi a Castiglion della Pescaia. Un noto imprenditore ternano, titolare di un'azienda edile, ha sparato infatti al figlio trentacinquenne colpendolo alle gambe. Il giovane è stato ricoverato all'ospedale, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Padre e figlio si trovavano nella nota località marittima in provincia di Grosseto, quando stamattina il capofamiglia ha puntato un'arma contro il giovane, colpendolo alle gambe. Sembra che tutto sia avvenuto dopo un violento litigio. Secondo quanto raccontano alcuni conoscenti della famiglia, non era la prima volta che i due litigavano: i rapporti sarebbero stati da tempo tesi, ma nulla avrebbe fatto presagire la follia scaturita oggi.
Padre e figlio sono rispettivamente titolare e gestore di un complesso residenziale di circa 25 mila metri quadri tra Punta Ala e l'Argentario situato su una collina con vista sul mare alla periferia della cittadina della Maremma. Entrambi sono molto conosciuti nella loro città d'origine per la loro attività di costruzioni.