Tre giovani rumene, fermate in due occasioni diverse, sempre nella stessa zona: il parcheggio di Piazza della Pace di Orvieto, nei pressi della stazione ferroviaria, un’area tenuta sotto stretta sorveglianza dalla Polizia di Stato proprio per scongiurare la commissione di reati come i furti sulle auto in sosta e gli adescamenti di persone anziane.
La prima ragazza è stata fermata dagli agenti della Squadra Giudiziaria del Commissariato di Pubblica Sicurezza durante i servizi di controllo potenziati, come disposto dal Questore Antonino Messineo, mentre gironzolava fra le auto parcheggiate; a suo carico sono emersi numerosi precedenti penali, tra cui un arresto per furto aggravato e danneggiamento, oltre a due fogli di via obbligatori da Narni e Rieti, quest’ultimo violato per due volte.
Tenuto conto del fatto che la donna, di 32 anni e senza fissa dimora in Italia, ha dichiarato di provenire da un campo nomadi di Roma e che non è stata in grado di giustificare la propria presenza ad Orvieto, nei suoi confronti è stato emesso un provvedimento di divieto di ritorno per 3 anni.
Sono state invece denunciate le due ragazze fermate questa mattina da una pattuglia della Squadra Volante mentre si trovavano all’interno del parcheggio: dai controlli al terminale è emerso che entrambe erano gravate da numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio e che erano state allontanante da moltissimi comuni su tutto il territorio nazionale, Orvieto compreso, una nel 2017 e l’altra nel 2016.
Per la violazione del provvedimento del divieto di ritorno , sono state denunciate in stato di libertà.