Centocinquantadue domande per Noinsieme, finanziato dalla Regione Umbria con risorse europee e finalizzato all’attivazione di misure di sostegno al reddito per persone che si trovano in difficoltà socio economiche, anche a seguito dell’emergenza Covid, tramite l’erogazione di buoni spesa e il rimborso di utenze domestiche, 252 domande per Family Tech, finanziato dalla Regione Umbria con risorse europee e finalizzato all’erogazione di contributi, fino a 600 euro, a famiglie con figli fra i 3 e i 26 anni per l’acquisto o il noleggio di strumenti tecnologici utili per l’accesso a servizi socio-educativi, ludico-ricreativi e socio-assistenziali a distanza.
I dati relativi alla zona sociale 3 arrivano dal Comune di Assisi, capofila della zona che comprende anche Bastia, Bettona, Cannara e Valfabbrica. Nel caso di Noinsieme, rispetto al totale delle istanze presentate, sono risultate 135 le domande valutabili ai fini della definizione della graduatoria definitiva, di cui 81 ammesse a beneficio e 54 escluse per mancanza dei requisiti previsti dal bando. Considerando che per l’attivazione dell’intervento nella Zona Sociale n. 3 è stato stanziato un importo pari a 175.280 euro, sono state 58 le domande ammissibili a finanziamento. Ai beneficiari verranno erogati, per sei mesi, buoni spesa da 400 euro mensili (per un totale di 2.400 euro), per l’acquisto di beni di prima necessità e farmaci, utilizzabili presso esercizi commerciali iscritti in un apposito elenco zonale. È previsto anche un contributo di 300 euro per il pagamento delle utenze domestiche. I destinatari della misura potranno, inoltre, usufruire di un servizio di ascolto attivo, sostegno sociale e orientamento messo a disposizione dai Comuni della Zona Sociale n. 3.
Per quanto riguarda Family Tech, sono state 252 le domande pervenute ai cinque Comuni della Zona sociale n. 3, che vede Assisi come capofila. Rispetto al totale delle istanze presentate, sono state 191 le ammesse al beneficio e 61 le escluse per mancanza dei requisiti previsti dal bando. Considerato che per l’attivazione dell’intervento nella Zona Sociale n. 3 è stato stanziato un importo pari a 35.298,25 euro, sono state 60 le domande che è stato possibile ammettere a finanziamento. Ai beneficiari verrà erogato un buono acquisto da 600 euro da spendere, entro 60 giorni, in uno degli esercizi commerciali iscritti in un apposito elenco comunale o un rimborso fino a un massimo di 600 euro per spese eventualmente già sostenute.