Ha la lasciato qualche strascico polemico la decisione di ieri (martedì 30 agosto) del sindaco Luciano Bacchetta di annullare gli eventi di intrattenimento di ‘Estate in città’ per rispettare le vittime del recente sisma nel giorno di lutto nazionale. Nello specifico, a puntare il dito, è il capogruppo della Lega Nord Riccardo Augusto Marchetti, secondo il quale il primo cittadino avrebbe rinviato “solo parzialmente” gli appuntamenti della serata. Queste le sue parole:

Torna d’attualità il Festival delle ipocrisie messo in atto dall’amministrazione comunale che, nella giornata di ieri, giorno di lutto nazionale, ha annullato gli eventi d’intrattenimento programmati per la serata. Peccato che questa decisione abbia riguardato solo due band tifernati che avrebbero dovuto esibirsi in centro e non abbia compreso tutte le altre esibizioni, svoltesi regolarmente

Marchetti definisce dunque “inaccettabile l’uso di due pesi e due misure da parte del sindaco, che ha seguito chissà quale criterio e, allo stesso tempo, non ha nemmeno promosso iniziative collaterali in favore dei terremotati. O tutti o nessuno – precisa il capogruppo leghista – ma a quanto sembra la vetrina internazionale e i posti in prima fila a favore di telecamere o fotografi non possono essere rimandati”. Chiaro il riferimento del consigliere alla serata del Festival delle Nazioni.

Quanto deciso ieri dall’amministrazione Bacchetta è di una gravità assoluta. Perché cancellare le esibizioni dei Tiferno Blues Project e dei Gto con una telefonata poche ore prima dell’esibizione e permettere invece l’evolversi di altri eventi musicali? Il rispetto per i nostri cittadini è pari a zero, lo si evince in questa paradossale situazione

“Credo – conclude Marchetti – che per rendere onore alle vittime del terremoto sarebbe stato più utile un minuto di silenzio in una piazza piena e magari una bella cassetta vicino al palco per le donazioni, piuttosto che annullare solo due concerti di gruppi locali, richiamati sì, ad esibirsi il giorno successiva, ma per fortuna già impegnanti in un’altra serata e speriamo con persone più serie!”