Lu. Bi.
Natale amaro per la Ternana, che sotto l'albero sperava di trovare i 3 punti in casa contro l'Ascoli, ma la letterina mandata a Santa Claus deve essere stata consegnata all'indirizzo sbagliato. I rossoverdi, hanno rimediato una brutta sconfitta al Liberati, cedendo a una delle squadre che lotta per una salvezza tranquilla. Brutta perchè Nolè aveva portato in vantaggio i padroni di casa, lasciando presagire una domenica senza patemi. L'Ascoli invece è uscito alla distanza approfittando dei soliti giri a vuoto della difesa che tra sfortuna e limiti tecnici non riesce a tenere botta agli attaccanti avversari. Qualcuno ha gridato allo scandalo per quanto riguarda l'arbitraggio; è vero che la Ternana non è particolarmente amata negli ambienti del 'palazzo' e che gli errori a sfavore dei rossoverdi cominciano a diventare davvero troppi, ma questo non deve costituire un alibi per squadra e giocatori che in campo devono fare meglio. Brosco vince il 'premio della sfortuna 2012'; a lui annullato un gol presumibilmente regolare, lui colpisce il palo e sempre lui protagonista dello sfortunato autogol dopo aver ricevuto una palese spinta da un avversario.
L'Ascoli è stato certamente fortunato, ma sembra che tutte le squadre che vengano a Terni siano particolarmente 'fortunate'; deve esserci qualcosa che non va. Forse anche la Ternana è troppo 'generosa' nel concedere occasioni agli avversari che, per fortuna o bravura, riescono sempre a farla franca. Per intenderci; se Alfageme avesse messo in porta un gol già fatto all'inizio della ripresa parleremmo probabilmente di un'altra partita. Ma il calcio è fatto spesso di episodi e il bel gioco conta relativamente quando questi non girano a proprio favore. Il signor Pasqua di Tivoli sarà anche condannato dalla moviola, ma la Ternana è in parte condannata anche da se stessa: troppi errori in attacco e in difesa pregiudicano risultati ampiamente alla portata dei rossoverdi.
Va detto che l'Ascoli non ha giocato una partita rinunciataria, ma ha affrontato le 'fere' a viso aperto con l'ottimo Zaza che riesce a fare reparto da solo. È sempre difficile riprendere i ragazzi di Toscano sul piano dell'impegno, sono dunque evidenti i limiti tecnici attuali, resi ancor più critici dagli infortuni di giocatori fondamentali nei vari reparti. Se l'Ascoli ha reso amaro il Natale della Ternana, dovrà pensarci il ds, Vittorio Cozzella, ad addolcire le feste, regalando qualche giocatore utile alla causa rossoverde, sperando che il nuovo anno porti anche un cambiamento d'inerzia negli episodi sfavorevoli e arbitri più attenti a non influire, con decisioni errate, sul risultato finale.

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