Si conclude con un'opera di Gian Carlo Menotti l'iniziativa “Musica Nuova – i classici del Novecento, promosso dal Laris opera ensemble presso il Circolo Filologico Milanese.
Il laboratorio di ricerca del suono di Milano ha infatti promosso una serie di appuntamenti che hanno visto come protagonisti i grandi compositori del secolo passato. E per l'ultimo appuntamento, in programma per il 15 giugno alle 17.45, è previsto un programma speciale dedicato all'opera da camera e due titoli di grande richiamo: “La Serva Padrona” di Giovanni Battista Pergolesi e “Il Telefono ou l'Amour à trois” di Gian Carlo Menotti.
Un omaggio quindi al grande compositore scomparso poco più di un anno fa e che nel 1958 scelse Spoleto per creare il suo Festival dei Due Mondi.
“Questo spettacolo – spiegano gli organizzatori – che accosta due opere così diverse, e allo stesso tempo così simili nella leggerezza e nel brio sebbene composte l'una nel 1733 e l'altra nel 1947, riflette una precisa esigenza ideologica: da un lato classicizzare un autore del Novecento italiano, come Gian Carlo Menotti, e rendergli il posto che gli è dovuto nella grande tradizione culturale italiana; dall'altro modernizzare un classico di sempre come “La Serva Padrona”, offrendone una visione musicalmente più attuale”.
Il progetto affidato allesecuzione del LaRiS Opera Ensemble, qui al suo debutto ufficiale, è realizzato attraverso una messa in scena concepita nel rispetto della tradizione operistica ma con una impostazione innovativa ed originale.
Programma del concerto:
Giovan Battista Pergolesi – “La Serva Padrona”
Gian Carlo Menotti – “Il Telefono ou l'Amour à trois”
Il Concerto verrà eseguito dal LaRiS Opera Ensemble
Soprano, Serena Cucchi (Serpina – Lucy)
Baritono, Dario Battaglia (Vespone – Ben)
Basso, Gabriele Sagona (Uberto)
Duo pianistico, Danilo Lorenzini – Alessandro Palumbo
Regia, Claudio Beccari
Scene e costumi, Martin Cambriglia