Dovrebbe approdare giovedì 10 aprile in Consiglio il testo con cui la maggioranza annullerà il cosiddetto emendamento Puletti, la norma cioè, approvata dal centrodestra nella passata legislatura, che consente l’accesso con i mezzi a motore nei sentieri e nella viabilità secondaria in assenza di espliciti segnali di divieto.
Dovrebbe approdare in Aula, perché in precedenza all’ordine del giorno è previsto il voto sulla Manovra che la maggioranza intende chiudere prima del 15 aprile, così da avere mano libera nell’utilizzo dell’extragettito derivante dall’aumento dell’Irpef già da quest’anno e dell’Irap e del bollo auto dal prossimo. Una pratica su cui l’opposizione, che sta ancora occupando il Consiglio regionale per protesta, ha annunciato battaglia.
Tornando al colpo di spugna sull’emendamento Puletti – che era sostenuto da gran parte delle associazioni venatorie e dai cercatori di funghi e tartufi, oltre che dalle associazioni motociclistiche, ma fortemente osteggiato dal Cai, dagli ambientalisti e dalle associazioni di ciclismo – l’assessore Simona Meloni ha previsto un emendamento che prevede che l’Agenzia forestale regionale, sentiti i Comuni interessati “e fermo restando quanto disciplinato dalle norme in materia di parchi ed aree naturali protette e di quanto stabilito dalle norme comunitarie di cui alla direttiva 92/43/CEE del Consiglio del 21 maggio 1992”, individua, curandone l’aggiornamento annuale, “le aree e i percorsi nei quali è consentita la circolazione dei veicoli a motore per lo svolgimento di manifestazioni pubbliche e gare, disponendo le relative cautele ed impartendo le necessarie prescrizioni ivi compreso il ripristino dei luoghi interessati”. Ed i percorsi autorizzati, previo assenso dei soggetti proprietari o conduttori dei fondi interessati, “per lo
svolgimento di attività ludiche e sportive con mezzi motorizzati; i percorsi devono essere facilmente
identificati in loco con evidenti segnali di pericolo per il transito pedonale e ciclabile, a cura dei soggetti che intendono svolgere le suddette attività ludiche e sportive”.
