Nel primo pomeriggio di venerdì 20 settembre, alle ore 13.30 circa, un 35enne rumeno ha fermato una macchina lungo SS 3 Flaminia, in loc. Gaifana di Nocera Umbra, ponendosi al centro della carreggiata e chiedendo un passaggio alla donna alla guida. Quest’ultima, dopo aver rifiutato, si è vista colpire la propria auto da calci e pugni sferrati dall’uomo. In quel momento passava in zona un carabiniere in divisa della compagnia di Gubbio, che ha visto la scena. Avvicinatosi per accertare cosa stesse accadendo, il carabiniere è stato a sua volta aggredito dal rumeno il quale, dopo un breve scontro fisico, ha fermato un’altra auto e si è allontanato con questa in direzione di Gualdo Tadino.
Il carabiniere eugubino, allertando anche le altre pattuglie in servizio, si è messo subito all’inseguimento del fuggitivo. Lungo la Flaminia sono stati prontamente messi posti di controllo e, dopo poco tempo, l’auto è stata intercettata e fermata all’altezza di Gualdo Tadino.
Il romeno, anche in questa occasione, non si è risparmiato di aggredire i carabinieri che lo avevano fermato ma nonostante ciò è stato immobilizzato, arrestato per violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale e condotto alle camere di sicurezza della Compagnia di Gubbio, in attesa del rito direttissimo dell’indomani presso il tribunale di Spoleto.
I tre Carabinieri aggrediti hanno riportato tutti lesioni guaribili in 10 giorni.
Nonostante questo l’arrestato ha continuato comunque a permanere nel suo stato di agitazione, tanto da rendere necessario l’intervento del personale medico del pronto soccorso unito a quello del centro di salute mentale. Dopo un’attenta visita medica il personale sanitario ha ritenuto opportuno sottoporre l’uomo ad un T.S.O. presso il servizio psichiatrico dell’ospedale “Santa Maria della Misercordia” di Perugia.
Alle ore 23.30 circa, d’intesa con l’A.G. che ne ha convalidato comunque l’arresto, il romeno è stato condotto presso la suddetta struttura sanitaria per consentire le cure del caso.