Merloni, la Cgil chiede al ministro Romani di aprire un tavolo di confronto sul futuro dell'azienda - Tuttoggi.info

Merloni, la Cgil chiede al ministro Romani di aprire un tavolo di confronto sul futuro dell'azienda

Redazione

Merloni, la Cgil chiede al ministro Romani di aprire un tavolo di confronto sul futuro dell'azienda

Gio, 29/09/2011 - 17:18

Condividi su:


(*) di Vincenzo Scudiere, Gianni Venturi, Mario Bravi
In questo periodo si stanno affacciando e evidenziando ipotesi ufficiose (la Q.S. di Fabriano) in continuità con il settore elettrodomestico, ipotesi e progetti interessati ad investire nell’alta gamma, e che sulla base di questo si impegnano a realizzare un progetto industriale che dovrebbe occupare 700 dei circa 2000 dipendenti del gruppo.
Come CGIL riteniamo utile e necessario discutere ed approfondire i punti di tale progetto e di questo percorso, evidentemente a partire dalla valutazione del piano industriale che lo accompagnerà, ma oltre a questo come CGIL riteniamo fondamentale sottolineare alcuni punti fondamentali:
-E’ necessario passare in tempi rapidi dalla ufficiosità alla ufficialità. Il lungo tempo che abbiamo alle spalle ci impone di definire, come abbiamo sottolineato nell’iniziativa organizzata dalla CGIL a Fabriano nel luglio scorso, un progetto complessivo che dia una risposta ad una delle più rilevanti vertenze industriali a livello nazionale e sicuramente, per il suo impatto sociale, la più importante dell’Italia centrale.
-In questo quadro è necessaria una convocazione ufficiale da parte del Ministro dello sviluppo economico Paolo Romani, anche per dare consequenzialità e concretezza all’accordo di programma sottoscritto, dando senso compiuto ad una vertenza che deve dare una risposta sulle questioni fondamentali dei livelli occupazionali e delle prospettive della fascia appenninica umbro-marchigiana, che già vede in atto un forte processo di deindustrializzazione. Nella vertenza Antonio Merloni oltre ai 2000 dipendenti diretti sono coinvolte infatti anche centinaia di lavoratori dell’indotto.
-Riteniamo che sulla vertenza Antonio Merloni il Governo nazionale debba svolgere quel ruolo di sostegno allo sviluppo e alla difesa dei livelli occupazionali, ruolo nel quale il Governo è stato finora del tutto latitante.
A partire dal questi elementi la CGIL Nazionale, la CGIL delle Marche e la CGIL dell’Umbria impegnandosi a dare continuità all’iniziativa del luglio scorso ritengono che sull’Antonio Merloni occorra continuare a tenere alta l’iniziativa e la mobilitazione.

(*) Segretario Nazionale CGIL, Segretario Generale CGIL Marche, Segretario Generale CGIL Umbria

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!