Maggiori controlli contro l'inquinamento e revisione delle regole per gli attingimenti al fine di tutelare il fiume Menotre: Comune di Foligno, Arci Pesca, Italia Nostra e comitato per la difesa del Menotre hanno reso noto, congiuntamente, l'esito dell'incontro avuto venerdì 21 gennaio con i tecnici della Provincia di Perugia, l'ente che ha la competenza per la concessione degli attingimenti. L'assessore Joseph Flagiello ha sottolineato che “la Provincia di Perugia ha mostrato disponibilità ad accogliere le nostre richieste relative a più ampi controlli della polizia provinciale sul fiume e alla possibilità di modificare o revocare le concessioni, una volta accertato che non viene garantita la tutela ambientale di un fiume molto importante per il nostro territorio”. Gianfranco Angeli di Italia Nostra ha ricordato che “la difesa del Menotre è una battaglia di legalità”. Nel corso dell'incontro è stato ricordato che il 13 dicembre scorso il fiume era stato in pratica prosciugato per l'attingimento. Per quanto accaduto è in via di predisposizione una denuncia penale. Silvio Antonini, presidente provinciale di Arci Pesca, ha posto l'accento sulla necessità del “ripopolamento ittico del fiume dopo che il 13 dicembre un tratto del fiume era diventato un deserto”. All'incontro sono intervenuti anche il consigliere comunale Paolo Gubbini, che ha presentato un ordine del giorno sulla situazione del Menotre in Consiglio comunale, Giuseppe Lucidi, presidente di Arci Pesca Fisa Foligno, Giuseppino Angeli, del comitato a difesa del Menotre.