Materiale informativo disponibile. “La prevenzione resta fondamentale”. In Umbria dal 2009 al 2019 registrati 434 casi di infezione
Non solo presidi rilevanti della sanità territoriale in termini di gestione della pandemia da Covid-19. Perché le farmacie umbre, pur nel pieno dell’emergenza Coronavirus, restano in prima linea anche nella lotta all’AIDS.
Con la chiara intenzione di premere costantemente sul tema della prevenzione e della conseguente divulgazione, per far conoscere agli utenti rischi e sfaccettature del virus HIV, che ancora oggi in tutto il mondo continua a mietere vittime.
In occasione della Giornata Mondiale della lotta all’AIDS, che si celebra dal 1988 ed è in programma come tutti gli anni per il giorno 1 dicembre, Federfarma Umbria e Anlaids Umbria Onlus spingono sul tasto dell’informazione: 230 farmacie regionali metteranno così a disposizione dei cittadini profilattici omaggio, fascicoli e volantini informativi all’interno dei quali sono ben indicati i presidi ospedalieri dove è possibile fare il test HIV.
Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità, nel 2019 in Italia sono state registrate 2.531 nuove diagnosi di infezione da HIV pari a 4,2 nuovi casi per 100.000 residenti. L’incidenza (casi/popolazione) osservata in Italia è lievemente inferiore all’incidenza media osservata tra le nazioni dell’Unione Europea (4,7 nuovi casi per 100.000). Anlaids Umbria fa poi sapere che in Umbria nel 2019 sono stati riscontrati 38 nuovi casi di infezione da HIV, cifra che porta il totale dal 2009 (anno di inizio raccolta dati) al 2019 a quota 434.
“Occorre mantenere alta la guardia e lavorare bene, implementando la prevenzione e soprattutto promuovendo l’esecuzione del test – commentano da Anlaids Umbria -. Sempre secondo l’Istituto Superiore di Sanità in Italia nel 2019 l’incidenza più elevata di nuove diagnosi Hiv si riscontra nella fascia di età 25-29 anni.
L’incidenza delle nuove diagnosi di Hiv mostra una riduzione dal 2012, con una diminuzione più evidente nell’ultimo biennio. E’ importante fare regolarmente il test rapido. Il pericolo non sono le persone che vivono con HIV ma coloro che non si testano e non conoscono il proprio status sierologico”.
“Le farmacie umbre si fanno da sempre portatrici dei messaggi rilevanti della prevenzione – commenta il presidente di Federfarma Umbria Augusto Luciani -, contribuendo alle necessarie campagne informative. Nonostante in questo 2020 siano state e continuino ad essere alla ribalta le problematiche legate al Covid-19, non si deve assolutamente dimenticare un virus come l’HIV che resta una grande insidia per la popolazione mondiale.
Dove si può effettuare il test HIV in Umbria
Perugia: Ospedale S. Maria della Misericordia – Day Hospital di Malattie Infettive – 075 5783262
Terni: Ospedale S. Maria – Day Hospital di Malattie Infettive – 0744 205557
Città di Castello: Ospedale Rep. Malattie Infettive – 0758509660
Foligno: Ospedale – Centro trasfusionale – 07423397481
Spoleto: Ospedale S. Matteo – Centro Trasfusionale – 0743210521
Orvieto: Ospedale – Laboratorio analisi – 0763307241
Narni: Ospedale – Laboratorio analisi – 0744740216
Amelia: Ospedale – Laboratorio analisi 0744740216
Privatamente (sempre gratuito) ANLAIDS ONLUS: 3485304231