“Siamo finalmente nelle condizioni di restituire alla collettività un Loggiato Gildoni rispondente agli standard di decoro e accessibilità, in grado di farne un luogo importante per la vita pubblica della città”. Il sindaco Luciano Bacchetta e l’assessore ai Lavori Pubblici Luca Secondi annunciano che è stato ultimato il primo step dei lavori di riqualificazione, finanziati dal Gal Alta Umbria per circa 180 mila euro, a Palazzo Bufalini.
Sono dunque pronte a entrare in funzione le nuove porte a vetro scorrevoli, simbolo del sistema di chiusura del loggiato, studiato per impedire l’ingresso dei volatili, a tutela delle condizioni igieniche dello spazio e garantire un migliore comfort climatico nella stagione invernale. Il secondo step, che prevede l’entrata in funzione dell’ascensore a servizio del piano nobile della residenza cinquecentesca, sarà perfezionato entro fine luglio, insieme a tutte le finiture previste dal progetto.
A piano terra sono state installate tre porte in vetro apribili a spinta dall’interno, due verso la piazzetta di via Bufalini e una verso il loggiato della banca, e due grandi porte scorrevoli in vetro, una verso piazza Matteotti e l’altra verso via Mazzini. Le vetrate antisfondamento sono fisse nella parte alta delle arcate e apribili nella parte bassa, anche completamente all’occorrenza, per facilitare le manutenzioni. E’ previsto che alle porte sia abbinata l’installazione di una rete nella parte sommitale della cupola in vetro, al fine di ostacolare ulteriormente l’ingresso dei volatili. La prima fase dei lavori di riqualificazione è stata completata da un intervento di tinteggiatura delle pareti e sistemazione della pavimentazione, cui è seguita la completa sostituzione dell’impianto di illuminazione esistente, con nuove lampade a led ad alta efficienza.
“L’installazione dell’ascensore a servizio del Palazzo consentirà l’accesso al piano nobile e allo spazio espositivo del quadrilatero a tutte le persone con disabilità motoria che utilizzano sussidi su ruota, nel quadro di un’attenzione costante da parte dell’amministrazione comunale all’abbattimento delle barriere architettoniche”, sottolineano Bacchetta e Secondi. Per il montaggio dell’ascensore sarà sfruttato il locale già predisposto all’interno della palazzina di via Mazzini, adiacente a palazzo Bufalini. Saranno eseguiti anche i lavori necessari a rendere pienamente fruibile la scala esistente e ad aprire la porta di accesso al loggiato, sulla quale è in via di installazione un portone in legno e ferro battuto. A completare l’opera saranno il restauro del portone in legno su via Mazzini e il montaggio degli infissi esterni in legno al primo piano.
A sottolineare le centralità del luogo per la vita pubblica cittadina sarà la cerimonia di commemorazione del decimo anniversario della scomparsa del colonnello dei Carabinieri Valerio Gildoni, che si terrà mercoledì 17 luglio a partire dalle ore 10, alla presenza del generale di corpo d’armata Giovanni Nistri, dei vertici regionali, provinciali e locali dell’Arma, dei familiari del militare tifernate e delle autorità civili e religiose.