Halloween, locale notturno della provincia di Terni chiuso dai carabinieri per la presenza di metà lavoratori in nero e ragazze senza permesso di soggiorno
Festa di Halloween amara per un locale notturno della provincia di Terni, chiuso dai carabinieri per la presenza di metà lavoratori in nero tra cui ragazze senza permesso di soggiorno.
Il blitz dei militari della stazione di Stroncone e del personale del Nucleo carabinieri Ispettorato del lavoro di Terni è scattato appunto nella notte tra il 31 ottobre ed il primo novembre. Nel mirino, appunto, la verifica della corretta applicazione della normativa in materia di tutela del lavoro.
Diverse le irregolarità riscontrate all’interno del locale notturno. Tra le “cubiste” c’erano tre giovani ragazze straniere – tra i 21 e i 25 anni – che erano prive del permesso di soggiorno. Non solo, tra le 12 persone sorprese a lavorare nella discoteca, la metà non aveva un regolare contratto di lavoro. Per questo motivo l’amministratore unico della società gestrice del luogo, un 78enne di origini romane e già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Terni. A suo carico sono state elevate in totale 45mila euro tra multe e ammende: in particolare 15mila euro di sanzioni di natura penale e 30mila euro di natura amministrativa. L’attività è stata quindi sospesa, mentre le ragazze senza permesso di soggiorno sono state invitate a presentarsi in questura per regolarizzare la loro posizione sul territorio italiano.