Una lite nata per il comportamento di un cane si è trasformata in una violenta aggressione a Giano dell’Umbria, dove un 56enne è stato brutalmente picchiato riportando gravi lesioni al volto e alla testa.
La Polizia di Foligno ha denunciato un 49enne di nazionalità rumena con l’accusa di lesioni personali gravi e aggravate dai futili motivi. L’indagine è scattata dopo che la vittima era stata ricoverata all’ospedale “San Giovanni Battista” di Foligno, con una prognosi di 60 giorni, salvo complicazioni.
Secondo quanto ricostruito dagli agenti, tutto sarebbe nato da un diverbio per l’aggressività del cane del 49enne, che avrebbe spaventato gli animali domestici del vicino. Dalle parole si è presto passati ai fatti: l’uomo, dopo aver lanciato un oggetto in plastica contro il 56enne, lo avrebbe raggiunto in strada, colpendolo ripetutamente con pugni e calci al volto prima di fuggire.
Il ferito, soccorso da un vicino e trasportato in ospedale, ha riportato un trauma cranico-facciale di particolare gravità. Grazie alle indagini, i poliziotti sono riusciti a identificare e denunciare l’aggressore alla Procura della Repubblica di Spoleto.