Quella di oggi, è la rocambolesca storia di un furto decisamente sui generis. Una di quelle storie, assurde ma vere, che merita senz’altro d’essere raccontata.
Non fosse altro per gli ingredienti: la giovanissima proprietaria di un locale in centro storico, un giovane maldestro ladro marocchino e tanta, tanta tecnologia.
Ma andiamo con ordine: tutto comincia a metà della scorsa settimana, poco dopo mezzogiorno e mezzo, Giulia Giorgetti titolare del Sushi Bar di via Gramsci nel cuore della ‘Movida folignate’, era all’interno del locale col il fratello ed il findanzato.
Dopo un po’ resta sola, ed in quel momento, il ladruncolo, approfittando della momentanea distrazione, entra e gli ruba l’iphone 6 del valore di circa ottocento euro. “Me ne sono accorta due o tre minuti più dopo – fa sapere Giulia Giorgetti – e sono subita andata a casa del mio fidanzato”.
Nella storia entra infatti un altro protagonista, Francesco Tordoni, manco a farlo apposta tecnico informatico per un’azienda americana. Per lui è un gioco da ragazzi rintracciare il telefonino, anche perché il poco scaltro ladro, non solo non ha spento il dispositivo, ma ha persino lasciato attivata la connessione.
“In pochi minuto l’abbiamo individuato – fa sapere Giulia – prima in via Piave, dove l’abbiamo rincorso col motorino, poi però ha preso il treno e gli siamo andati dietro con la macchina. Nel frattempo avevamo avvertito la Polizia Ferroviaria di Perugia, ma all’improvviso è sceso a Ponte San Giovanni – prosegue la titolare del Sushi Bar – noi abbiamo continuato a seguirlo e l’abbiamo visto appena sceso dalla stazione, poi però si è dileguato”.
Da lì il ladro si è spostato in un’altra zona, ma stavolta Giulia e Francesco l’hanno avvicinato, per la serie chi di tecnologia ferisce…
“Quando l’abbiamo riconosciuto, era in compagnia di un connazionale, e stava chiaramente trattando la vendita del mio telefono con un altro giovane – prosegue nel racconto – io non ci ho pensato due volte, gli ho intimato di restituirmi l’iphone, minacciando di chiamare le forze dell’ordine e me l’ha riconsegnato, seppure in parte danneggiato, per darsi poi alla fuga”.
Forse il ladro avrà imparato la lezione: primo, aggiornarsi sulle new technologies; secondo, mai fare arrabbiare una donna.