Uno dei luoghi simbolo del terremoto del 1997 trasformato in villaggio turistico. Siamo a Scopoli, frazione montana di Foligno situata nella valle del Menotre e non lontana dall'epicentro del sisma che scosse l'Umbria. Qui abitanti e parrocchia, finita la ricostruzione, hanno deciso di trasformare le casette di legno che per alcuni anni hanno ospitato gli sfollati in bungalow graziosi dove passare le vacanze. Si chiama “Villaggio della solidarieta'” ed è gestito da un'omonima associazione, formata da cittadini e parrocchia.
“A scopoli – spiega l'assessore al turismo del comune di Foligno Giovanni Carnevali in un'intervista tratta dalla rete – la ricostruzione è finita presto e nel paese si è costituita un'associazione, senza fini di lucro, con l'obiettivo di dare vita ad una sorta di villaggio vacanze, partendo proprio dalle casette di legno”.
Nei 27 bungalow che compongono il villaggio vengono ospitati principalmente associazioni, gruppi parrocchiali, ma anche famiglie che desiderano una villeggiatura semplice e serena, immersa nella natura. Un turismo alternativo, insomma, per rivitalizzare un luogo fortemente provato dal terremoto di 11 anni fa.