Negli anni 1999/2000, nel comprensorio spoletino circa 80 lavoratori facenti parte dei lavori socialmente utili, furono collocati in pensione anticipata in base al dlgs 468/97 art.12 comma 5.Quella disposizione prevedeva l'accesso alla pensione anticipata con posizione contributiva inferiore di non più di 5 anni rispetto al requisito vigente e l'accesso ad una forma particolare,agevolata, di prosecuzione volontaria per il raggiungimento del requisito contributivo pieno.Al termine del periodo di versamenti volontari, la pensione avrebbe dovuto essere riliquidata, con salvaguardia dell'importo provvisorio in pagamento, se superiore. I pensionati in questione, che hanno versato quanto dovevano, sono in attesa da anni della riliquidazione in parola, continuando a percepire il trattamento provvisorio iniziale, l'Inps motivava l'inadempienza con la mancanza di un programma informatico centrale ad hoc. Finalmente, grazie all'interessamento ed alle pressioni fatte dal Patronato Inca-cgil e dal Sindacato Pensionati SPI-CGIL di Spoleto, presso i responsabili delle procedure informatiche della Direzione Centrale dell'Inps di Roma e dopo un incontro con il Direttore dell'Agenzia dell'Inps locale, le pensioni in questione verranno gradualmente ricostituite e liquidate.Tutti i pensionati interessati potranno avere ulteriori informazioni rivolgendosi all'ufficio dello spi-cgil di via nursina,12 aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 tel.0743 44720.