Lavoratori in nero, mancata emissione di scontrini fiscali e somministrazione di bevande alcoliche oltre l'orario consentito (2 di notte). Per questo è stata chiusa, con provvedimento del sindaco e dopo un controllo della Guardia di Finanza, una nota discoteca.
L'operazione è stata compiuta dalle fiamme gialle nell'ambito delle disposizioni impartite dal Comando provinciale di Perugia per il rafforzamento delle attività di controllo del territorio, con particolare riferimento ai fine settimana ed alla prevenzione delle stragi del sabato sera.
Il controllo da parte della finanza è stato compiuto in un noto locale notturno del tifernate. I finanzieri hanno accertato che il locale impiegava un addetto alla sicurezza totalmente in nero, mentre 22 lavoratori erano impiegati in modo irregolare rispetto a quanto previsto dai loro contratti di lavoro. Durante i controlli sono state verbalizzate anche tre mancate emissioni dello scontrino fiscale e la somministrazione di bevande alcoliche ai numerosi clienti della discoteca oltre le due di notte. Per quest'ultima violazione le norme sanzionatorie prevedono la chiusura del locale con provvedimento del sindaco (nel caso, di Città di Castello), cui la Guardia di Finanza ha già trasmesso gli atti per il seguito di competenza.