Donna ruba in un negozio e nella fuga in auto trascina con se l'addetto alla sicurezza che tentava di fermarla. Denunciata dalla Polizia di Assisi
È successo nei giorni scorsi a Bastia Umbra quando una donna, 47enne, di origini albanesi, uscendo da un centro commerciale è passata per le casse senza pagare la merce che aveva nascosto dentro la borsa.
Ad accorgersi dei suoi strani movimenti all’interno del negozio l’addetto all’antitaccheggio che l’aveva seguita tutto il tempo, per cui una volta in procinto di uscire, il dipendente l’ha bloccata e le ha chiesto di pagare la merce trafugata.
A quel punto la donna si è data alla fuga, salendo frettolosamente a bordo della sua auto parcheggiata proprio all’uscita del negozio, avviando la marcia a forte velocità.
L’addetto per bloccarne la corsa gli si è messo davanti ma, per non essere investito, è saltato sul cofano aggrappandosi e venendo così trascinato per circa duecento metri, fino a quando altri clienti, assistendo all’accaduto, sono intervenuti bloccando la fuga.
La donna però appena avuta la possibilità anziché arrendersi, sempre a forte velocità, ha ripreso la sua corsa facendo perdere le tracce.
La titolare del negozio nel frattempo era riuscita però ad annotare la targa dell’autovettura e quindi a chiedere l’intervento degli agenti del Commissariato P.S. Assisi.
I poliziotti si sono subito messi alla ricerca della ladra che è stata rintracciata poco dopo, ancora a bordo della sua auto.
Ormai alle strette, la donna che da accertamenti risultava avere già precedenti specifici, ha consegnato ai poliziotti la merce rubata ovvero prodotti per l’igiene personale e un paio di occhiali per un modico valore.
Merce riconsegnata alla titolare del negozio e l’autovettura della pericolosa fuga, debitamente sequestrata.
La donna è stata denunciata in stato di libertà per il reato di rapina e avviata nei suoi confronti la procedura per l’emissione del Foglio di Via dal Comune di Bastia Umbra.