L’Associazione Libertas Margot, da oltre un decennio impegnata nel contrasto alla violenza di genere e attualmente gestore dello Sportello Autori di Maltrattamenti di Perugia, cui l’Uedepe (Ufficio Distrettuale di Esecuzione Penale Esterna) indirizza i soggetti condannati per tali reati, in virtù di un protocollo stipulato con l’associazione stessa, organizza per il 25 novembre, giornata dedicata alla lotta contro la violenza alle donne, un evento presso la Sala Falcone Borsellino del Palazzo della Provincia, alle ore 17, per avviare una riflessione sull’attività dello Sportello di Perugia, oggi unico in Umbria. 


L’intento dell’incontro, “La Violenza è una scelta” è il titolo, è di ascoltare i punti di vista delle varie figure coinvolte, dal responsabile scientifico dello Sportello alla direttrice dell’Udepe, dagli avvocati agli psicoterapeutici, dalle istituzioni alle testimonianze degli uomini che hanno concluso positivamente il percorso.
La finalità è quella di tracciare un quadro completo dello stato dei fatti e delineare i possibili miglioramenti atti a rendere sempre più efficace l’azione dello Sportello. Parteciperanno all’incontro: Federica Fratini, direttrice reggente UEDEPE Perugia; Carlo Orlando, presidente ordine degli avvocati di Perugia; Massimo Pici presidente Libertas Margot; Luca Ginetto, presidente Panathlon Perugia; Federico De Salvo, responsabile scientifico Sportello Autori di Maltrattamenti; Caròla Sorrentino, psicologa psicoterapeuta; Lisa Marie Miele, psicologa; Gemma Bracco, avvocato; Gloria Volpi, avvocato. Il Centro Antiviolenza di Città della Pieve sarà presente con un contributo video. Concluderà l’incontro la drammatizzazione di una intervista resa da un uomo al Centro di Maltrattamenti di Firenze, interpretata dall’attore teatrale Dionisio Capuano. Moderano gli interventi Simona Ambrosio, dirigente di Margot e Anna Lia Sabelli Fioretti, giornalista. L’evento ha il patrocinio del Comune di Perugia e della Provincia di Perugia, di Penelope Onlus Umbria, del Panathlon Club di Perugia, del Tucep e del Piccolo Teatro degli Instabili.