La benefattrice massetana ha donato la sua casa al Comune per farne una residenza di riposo per anziani o disabili gravi, l'amministrazione "Il suo fine sarà concretizzato"
Nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Massa Martana è stato ufficializzato il lascito testamentario disposto a favore del Comune dalla defunta concittadina Beatrice Bratti (vedova Antonelli), da tutti meglio conosciuta come Bice.
Nata in un paese della provincia di Macerata, Beatrice Bratti venne a Massa Martana – dove è vissuta fino alla recente scomparsa – per esercitare la professione d’insegnante elementare fino al pensionamento.
Di carattere riservato Bice, da sempre molto vicina alle persone e alle famiglie bisognose, ha lasciato la propria casa al Comune per farne una residenza di riposo per anziani o disabili gravi ricompresi nel progetto di legge ‘Dopo di Noi’.
Con questo nobile gesto, ancora una volta, ha dimostrato grande attenzione verso la comunità massetana, dopo che nel 2004 contribuì con somma molto importante all’acquisto della prima Ambulanza per il neonato Comitato Locale della Croce Rossa.
L’ Amministrazione Comunale e con essa certamente anche la cittadinanza, ritiene che “ogni parola sia insufficiente per dare il giusto valore alla sua volontà e ai suoi encomiabili gesti con i quali ha recato benefici alla comunità massetana. Da parte nostra ci saranno massimo impegno e attenzione affinché sia raggiunto e concretizzato il fine che Bice, lasciandoci la casa, ha pensato di perseguire. Nella consapevolezza che questo sia il miglior tributo di affetto e di riconoscenza con il quale onoreremo la sua memoria“.