In vista delle prossime elezioni amministrative e della Terni che verrà, la lista civica Change for Terni scriverà anche ai ben 2.400 ternani residenti all'estero.
“E' la prima volta in assoluto che la politica locale si rivolge ai numerosissimi ternani residenti all'estero” sostiene Andrea Liberati, capolista di Change for Terni.
Cresce infatti il numero e il peso di coloro che abbandonano Terni e l'Italia per oltre un anno: rispetto a nove anni fa, i concittadini che se ne sono andati dal nostro Paese sono aumentati del 20% (dati AIRE).
“Siamo consapevoli che la sfida è alta: noi vogliamo creare condizioni -socio-economiche-culturali- che sollecitino il ritorno del numero più ampio possibile di famiglie oggi all'estero. E intendiamo avvertire i ternani emigrati che, nella loro città, è alle viste una storica alternanza: il contributo di questi cittadini può essere davvero determinante, e non solo alle urne. Dopo il 7 giugno, anche i residenti all'estero potranno ritrovarsi in una città diversa, certamente più aperta alle esigenze e alle idee di chi è stato costretto ad espatriare.”.
La lista civica Change for Terni illustrerà la missiva ai ternani all'estero nel corso della conferenza stampa di presentazione del programma, che si terrà sabato prossimo 18 aprile.
Conclude Liberati “Siamo convinti di poter riportare a Terni alcuni di loro: ciò costituirà un vero arricchimento per l'intera città. Sappiamo che per la maggioranza dei ternani all'estero non basterà certo una lettera scritta col cuore: occorre infatti costruire un tessuto economico più forte rispetto all'attuale. Ma, se ci impegniamo tutti insieme, possiamo farcela.”.
Il programma di Change for Terni prevede anche 50 borse di studio rivolte a studentesse e studenti ternani o figli di ternani residenti all'estero affinché costoro possano frequentare da noi un anno di Liceo Classico, Scientifico o Linguistico, recuperando così le loro radici familiari.
Anche in questo modo si costruisce la Terni del futuro.