Maria Rita Lorenzetti ospite del “Caffé dell’Impresa” dei Giovani Imprenditori di ConfindustriaLa presidente della Regione Umbria Maria Rita Lorenzetti è stata ospite di Confindustria per un incontro-confronto organizzato dai Gruppi Giovani Imprenditori dell’Umbria, di Perugia e di Terni. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del “Caffé dell’Impresa”, il ciclo di appuntamenti, nato sette anni fa, in cui esponenti di rilievo del mondo dell’imprenditoria, della politica e della cultura raccontano il proprio percorso personale e professionale confrontandosi con la platea dei giovani imprenditori. L’incontro, coordinato da Giovanni Santucci, presidente del GGI dell’Umbria, ha rappresentato una preziosa occasione per un ampio confronto sui temi di interesse regionale come le infrastrutture, le energie rinnovabili, la ricerca e l’innovazione e per conoscere il percorso umano e politico della presidente Lorenzetti.Oltre settanta gli imprenditori presenti, arrivati da Perugia e da Terni, tra cui i presidenti dei Gruppi Giovani di Perugia e Terni Angelo De Poi e Federico Carli. Hanno partecipato, inoltre, il presidente di Confindustria Umbria Mario Fagotti e il presidente di Confindustria Perugia Antonio Campanile. Dopo una breve introduzione in cui il presidente Santucci ha rappresentato le attese della classe imprenditoriale umbra per un sempre più solido rapporto per lo sviluppo della regione, la Presidente, invitata dalle domande dei partecipanti, ha ripercorso la sua lunga carriera politica cominciata a 22 anni e partita dalla sua attività nel sociale e nel volontariato. “Posso dire con serenità – ha sottolineato – che l’essere donna non è mai stato un limite, perché ho avuto la possibilità di sviluppare il mio percorso all’interno di un processo collettivo”. Il dibattito è poi proseguito su temi di rilevanza economica e sociale, dal rapporto tra imprese e istituzioni all’immagine dell’Umbria nel mondo, dal ruolo un po’ appannato della politica alle riforme regionali, fino all’internazionalizzazione e al valore del merito sia in ambito privato che pubblico: “a tal fine – ha detto – abbiamo cominciato un percorso di riforma non semplice ma con il quale si vuole arrivare a un sistema di valutazione in cui, rispetto al merito, ognuno si assuma le proprie responsabilità”. Sul rapporto tra imprese e Pubblica Amministrazione la presidente Lorenzetti ha sottolineato come “non esista una ricetta o un modello cui ispirarsi per raggiungere risultati proficui per la collettività: certamente alla base deve esserci la lealtà, la continuità nel lavoro e una civiltà della politica che badi alla qualità nella selezione dei progetti”.La Presidente ha ricordato ancora una volta il valore del “fare squadra”, un valore tanto più importante in un regione piccola territorialmente “ma con grandi idee e che all’esterno è amata e rispettata”. “I risultati positivi conseguiti dalle imprese – ha detto – producono utili per le aziende e per gli imprenditori e ma sono anche un capitale e un valore sociale per la collettività. Sono convinta che, pur nell’autonomia dei ruoli, possiamo fare ancora di più”.Una parte importante dell’incontro è stata dedicata ad un tema cruciale per l’Umbria: la situazione delle infrastrutture. La Presidente ha fatto il punto della situazione: “Per ciò che riguarda l’aeroporto di Sant’Egidio possiamo ormai affermare di essere a buon punto. Mentre per la viabilità possiamo contare su una longitudinale importante come la E45 che ha però bisogno di una manutenzione costante e per la quale vanno prese decisioni urgenti per la sua riqualificazione e per risolvere definitivamente la questione del Nodo di Perugia. È sicuramente necessario che venga completata la trasversale E78-Due Mari, per la quale ci sono ancora problemi con il tratto toscano, che però sono in via di soluzione. Mentre possiamo dire ormai conclusa positivamente l’esperienza del Quadrilatero, dobbiamo ancora spingere sulla Tre Valli e sul tratto Terni-Orte-Civitavecchia. Nei trasporti ferroviari sicuramente la priorità va data ai collegamenti veloci con Roma e con Firenze e al raddoppio della Spoleto-Terni”L’incontro si è concluso con una riflessione sul futuro dell’Umbria anche alla luce del cambio ai vertici delle Amministrazioni locali che avverranno tra il 2009 e il 2010. “E’ la prima volta che tante amministrazioni importanti della regione terminano il proprio mandato contemporaneamente – ha concluso Lorenzetti – i prossimi due anni rappresentano una grande prova per la classe politica locale che dovrà dimostrare di essere all’altezza delle trasformazioni che l’attendono”.