Nuova convocazione il prossimo 11 agosto per l'esame specifico
Nuovo appuntamento con il tavolo del ministero del Lavoro sul fallimento della Indelfab. Alla riunione di oggi, mercoledì 14 luglio, hanno partecipato le organizzazioni sindacali di Ancona e Perugia e la curatela. I nuovi provvedimenti normativi mettono a disposizione nuovi strumenti per scongiurare i licenziamenti, attraverso l’utilizzo di ulteriori 6 mesi di Cassa Integrazione, che comunque non devono gravare sul fallimento a livello di costi e prevedono la salvaguardia dei livelli occupazionali.
Indelfab, mancato accordo tra azienda e sindacati: verso il licenziamento. Caparvi: “Rifinanziare accordo di programma”
“Ammortizzatori a sostegno della ripartenza”
“Le organizzazioni sindacali – spiega una nota di Fim, Fiom e Uilm di ANcona e Perugia – hanno ribadito con forza la necessità di usufruire degli ammortizzatori conservativi per la tenuta sociale nei territori e per accompagnare progetti di reindustrializzazione, anche a sostegno di eventuali interessamenti da parte di terzi, in una fase come questa in cui le Regioni ed il Governo stanno mettendo a disposizione una serie di fondi per il rilancio del Paese e dei singoli territori. Nei prossimi giorni si svolgeranno le assemblee con le lavoratrici ed i lavoratori per confrontarsi sulle necessità espresse dai curatori e condividere il percorso che possa mantenere i livelli occupazionali per un periodo maggiore, in cui si proverà con tutti i mezzi a costruire un vero progetto industriale“.
Il nuovo incontro per la vertenza Indelfab
Il Ministero ha convocato nuovamente le parti per espletare in maniera definitiva l’esame congiunto il giorno 11 agosto e questo ha permesso di scongiurare la prima ondata di licenziamenti.