I carabinieri di Spoleto hanno anche denunciato un 20enne che aveva 10 dosi di cocaina
Controlli speciali da parte dei carabinieri della Compagnia di Spoleto, guidati dal maggiore Teresa Messore, in occasione dell’avvio della 67esima edizione del Festival dei Due Mondi. In tale contesto, i militari dell’Arma venerdì hanno deferito in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica un ragazzo, classe 2004, di origini albanesi, in Italia senza fissa dimora, controllato poiché sorpreso in atteggiamento sospetto mentre passeggiava in una via del centro storico, trovato in possesso di 5,7 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, già suddivisa in 10 dosi e pronta per essere ceduta a terzi.
A seguire, nella serata di sabato, si è registrato un ulteriore intervento da parte dei militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia, allorquando, alla Centrale Operativa, è giunta una richiesta di intervento per un sinistro stradale che aveva coinvolto due autovetture. Una volta raggiunto il luogo dell’incidente, per i militari dell’Arma si è aperto uno scenario del tutto inaspettato. Di fatti, il proprietario di uno dei mezzi coinvolti, al pronto arrivo della Gazzella, si era già dato alla fuga, insospettendo così i Carabinieri che, raccolte le prime ed utili testimonianze dal proprietario dell’altro mezzo interessato, si sono posti immediatamente alla ricerca del soggetto.
Nel volgere di pochi minuti quest’ultimo è stato rintracciato e da subito si è mostrato in forte stato di agitazione, tale da indurre gli operanti ad approfondire gli accertamenti. Dopo un’attenta perquisizione veicolare e domiciliare, infatti, sono stati rinvenuti nella sua disponibilità 112 grammi di cocaina, un bilancino di precisione, nonché materiale per il taglio ed il confezionamento delle dosi di droga. In forza di tali rilevanti elementi indiziari raccolti, lo stesso è stato dichiarato in stato di arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e, dopo la celebrazione del rito direttissimo, con la convalida del provvedimento restrittivo è scattato a suo carico l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.