Lunedì 7 giugno alle ore 17:30 viene inaugurato a Terni, in località Maratta (via Bartocci 9/B) , l`Istituto di Bioscienze della Salute Umana della HHF Onlus /Human Health Foundation Onlus di Spoleto. Per l' inaugurazione sono attesi ospiti d'eccezione quali Leopoldo Di Girolamo Sindaco della Città di Terni, Mons. Vincenzo Paglia, Vescovo della Diocesi di Terni, Narni, Amelia, Catiuscia Marini Presidente della Regione Umbria, Eros Brega Presidente del consiglio regionale, Giuseppe Pizza Sottosegretario di Stato all'Istruzione, Università e Ricerca Scientifica ed Ignazio Marino, Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sull'efficacia e l'efficienza del Servizio Sanitario Nazionale.
Il Laboratorio, che può ospitare fino a trenta ricercatori, è attrezzato con le migliori tecnologie e apparecchiature per la ricerca di base tra cui spiccano sofisticate sale di biologia molecolare e genomica.
Il 7 giugno dunque si presenta alla comunità un progetto ambizioso nato due anni fa, quando due professionisti, che provengono da ambiti lavorativi del tutto diversi, si sono incontrati. Stiamo parlando del Presidente della Banca Popolare di Spoleto Giovannino Antoninini e del Professor Antonio Giordano, fondatore e direttore dello Sbarro Institute di Philadelphia per la ricerca genetica e molecolare e Professore ordinario per chiara fama di Anatomia Patologica del Dipartimento di Patologia Umana ed Oncologia dell'Università degli Studi di Siena. Era il giugno del 2006, quando, con il coinvolgimento di altri professionisti, si gettarono le basi di questa organizzazione non profit. Da allora l'équipe di scienziati diretta dal Professor Giordano e finanziata dalla HHF Onlus ha già realizzato importanti ricerche, oggetto di brevetto, che sono state pubblicate (recentemente anche nella prestigiosa rivista del FASEB) con grande eco internazionale nella comunità scientifica. In una nota, il Presidente Giovannino Antonini fa sapere che – “La cerimonia di inaugurazione dell'Istituto è un evento a cui tutta la comunità è chiamata a partecipare perché le ricerche che verranno condotte sono volte a promuovere la salute di tutta collettività. Inoltre l'Istituto, interamente finanziato da una Fondazione non profit, che sino ad ora ha ricevuto contributi solo da privati cittadini e aziende illuminate, è una grande opportunità per il nostro Territorio di divenire volano dello sviluppo scientifico. Molto è stato fatto, ma questa struttura ha bisogno del sostegno di tutti per poter svolgere il suo programma scientifico e raggiungere i risultati sperati. ”
Nell'Istituto di Bioscienze della Salute Umana infatti, verranno studiati il cancro della mammella, del cervello e del polmone. Verrà sviluppata la ricerca di base fino alla sperimentazione di farmaci cura contro il cancro. Altro settore della ricerca si rivolgerà alla scoperta di meccanismi di rigenerazione muscolare. “Il tentativo – afferma il presidente del Comitato Scientifico della HHF Antonio Giordano – è quello di colmare l`evidente gap tra le strutture della Sanità e della Ricerca del Nord e del Centro – Sud. Concretamente questo si tradurrà in nuove opportunità di lavoro per giovani ricercatori, anche dei cosiddetti cervelli in fuga, in una realtà indipendente ma capace di instaurare fruttuose collaborazioni con diverse realtà accademiche in Italia, come la Sapienza e la Cattolica di Roma o la Seconda Università degli Studi di Napoli. Ringrazio ancora il Presidente Antonini per aver creduto dal primo giorno in questo progetto di cui iniziamo ad apprezzare i primi risultati”.