E' considerato un ladro seriale, specializzato nei furti su autovetture lasciate in sosta in parcheggi ad uso pubblico. Uno specialista del suo settore preciso al punto da essere considerato praticamente imprendibile. Ieri però le sue incursioni da predatore seriale di borsette, portafogli, cellulari e via dicendo, sono finite portandolo in carcere. Nella rete della polizia, che cercava di identificarlo e bloccarlo a Foligno e Assisi, è finito un nomade di 40 anni, R.T. le sue iniziali residente a Foligno, accusato di aver compiuto, come detto, una serie di furti, uno dei quali in danno di un signore che, ad Assisi, si era recato al cimitero per portare fiori ad un familiare defunto. La vittima, che aveva al seguito 2mila euro in contanti, nell'andare a riprendere l'auto l'ha trovata forzata. Dall'abitacolo mancava il borsello con dentro portafogli, soldi (i 2mila euro), cellulare ed altri effetti personali. Chi ha compiuto il furto si è trovato pure in possesso della carta di credito della vittima e, frugando tra i numeri di cellulare del malcapitato ha trovato pure il pin della tessera di credito che ha poi utilizzato per prelevare denaro il cui ammontare complessivo tocca i 750 euro. I commissariati di Foligno ed Assisi hanno confrontato gli elementi che ciascuna squadra di polizia giudiziaria aveva in mano. Ne è emerso identico modus operandi. Si è deciso per l'azione congiunta e nella tarda mattinata di ieri la polizia ha fatto scattare le manette ai polsi del ricercato Il 40enne è ora rinchiuso nel carcere di Capanne a Perugina dove si trova a disposizione dell'Autorità giudiziaria.
IN MANETTE LADRO SERIALE, ERA SPECIALIZZATO IN FURTI SU AUTO. ARRESTATO DOPO AVER DEPREDATO L'AUTO DI UN UOMO CHE ERA ANDATO AL CIMITERO
Gio, 29/10/2009 - 20:55