L'impianto a biomasse in località Pian D'Assino, almeno per il momento, non si farà. Questo è il risultato raggiunto dal Comune di Umbertide e dalla Regione dell'Umbria che hanno ottenuto dalla società che aveva presentato il progetto, la Gmp Bionergy, l'impegno a fermare la realizzazione dell'impianto e a valutare la possibilità di una nuova localizzazione. In seguito il sindaco Marco Locchi, l’assessore comunale Giovanni Valdambrini e l'assessore regionale Silvano Rometti hanno anche incontrato i rappresentanti del Comitato Verde Pian d’Assino, per informarli sui nuovi sviluppi della vicenda.
“Grazie all'impegno di Comune e Regione è stato fatto un primo passo importante verso la rivalutazione di un progetto che ha suscitato timori e preoccupazione tra la popolazione di Pian D'Assino e di Umbertide – hanno dichiarato il sindaco Marco Locchi e l’assessore Giovanni Valdambrini – sin dall'inizio l'Amministrazione Comunale di Umbertide ha messo in atto tutte le misure possibili al fine di tutelare la salute dei cittadini, nel rispetto della normativa vigente, e l'accordo raggiunto con la Gmp Bionergy fa ben sperare per una felice risoluzione della vicenda”.
“Abbiamo ottenuto un primo importante risultato dalla società Gmp Bioenergy: c’è l’impegno a non avviare alcun lavoro per la costruzione dell’impianto di gassificazione a biomasse legnose in località Pian d’Assino e, nel frattempo, a rivalutare la sua realizzazione e a prendere in considerazione l’ipotesi di nuove localizzazioni. La Gmp Bioenergy ha assicurato che la nostra richiesta sarà valutata dal consiglio di amministrazione della società e attendiamo la decisione definitiva. La Regione, insieme al Comune di Umbertide, continuerà a seguire con attenzione tutto l’iter, tenendo conto delle posizioni che i cittadini hanno espresso sulla questione”.
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