La grande protagonista della “maturità” 2023 esce dal liceo San Francesco di Sales con un ottimo 76/100 "Sogni arricchiscono il significato della vita"
“Nonna” Imelda – assoluta protagonista della “maturità” 2023 – si è finalmente diplomata al liceo Socio-Psico-Pedagogico. Dopo le due prove scritte anche il colloquio, la terza prova “orale” è andata a buon fine proprio questa mattina (29 giugno). Proprio poco fa il dirigente scolastico dell’Istituto San Francesco di Sales Simone Polchi ha comunicato il voto finale ottenuto da questa speciale studentessa: 76/100.
Imelda Starnini, 90 anni compiuti lo scorso 3 febbraio, nata a Selci (San Giustino), aspirante maestra da una vita, ha affrontato un colloquio incentrato sulle conoscenze acquisite durante l’anno e sulle scelte future, con una tesina su “L’arte di invecchiare”. “Grazie a Dio e a tutti voi che avete saputo indirizzarmi con impegno pianificato e consapevole verso la realizzazione di questo mio grande desiderio – ha esclamato all’uscita, accolta come sempre dalla figlia Sara Mercatelli, che l’ha sostenuta assieme al fratello Luca e a tutti i familiari in questa bella avventura – i sogni arricchiscono il significato della vita a qualunque età. Grazie di cuore”.
Imelda e la sua famiglia hanno poi voluto ringraziare tutte le persone che hanno reso possibile il realizzarsi di questo sogno in particolare, il dirigente scolastico dell’istituto San Francesco di Sales Simone Polchi, per aver creduto e permesso di mettere in pratica il suo più grande desiderio, tutti i professori, la Commissione d’esame, il personale della scuola, “i compagni di classe” del quinto anno del Liceo Scienze umane “per rispetto, naturalezza e gentilezza dimostrata. Grazie anche – hanno concluso – al sindaco di Città di Castello Luca Secondi e di Sangiustino Paolo Fratini per la gioia e l’entusiasmo con cui hanno accolto la notizia”.
Il dirigente scolastico Polchi, ha detto che “si è concluso con grande successo il percorso che ha portato Imelda alla Maturità. Nonostante l’avevamo già testata durante l’anno, sono rimasto molto colpito da come ha affrontato le prove, la sua serietà e senso di responsabilità e, non da ultimo, la qualità con cui si è espressa, sia nei due scritti di italiano e scienze umane sia all’orale. Imelda ha rappresentato e rappresenta per tutti i nostri alunni, ma anche per tutti gli alunni italiani, un punto di riferimento saldo, un volto a cui guardare per comprendere meglio le ragioni dello studio, le motivazioni di fondo e direi, quasi, il senso della vita”.
Gli assessori alle Politiche Scolastiche dei due Comuni limitrofi, Letizia Guerri e Milena Crispoltoni hanno aggiunto “Una bellissima pagina per la scuola, per la comunità locale e nazionale ma soprattutto per i giovani. Un orgoglio per le nostre comunità che avremo modo di manifestare in maniera adeguata. Per quella occasione saremo davvero onorati della presenza del Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, che invitiamo fin da ora e poi per le vie ufficiali”.