“Oggi ricordiamo una pagina importante della storia del nostro Paese e rendiamo omaggio a quanti, sacrificando la propria vita, hanno contribuito a costruire un’Italia unita, libera e democratica”. Lo ha detto questa mattina, in Consiglio comunale, il sindaco di Foligno Nando Mismetti, nel corso della celebrazione del giorno dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.
Centro selezione, fiore all'occhiello – Mismetti ha sottolineato che “le Forze Armate, ancora oggi, svolgono un ruolo fondamentale nel nostro Paese, contribuendo non solo a garantire la sicurezza della comunità nazionale, ma anche a promuoverne lo sviluppo. In un contesto generale di grande incertezza, le Forze Armate costituiscono un’istituzione di riferimento per i cittadini. A tale proposito – ha aggiunto il primo cittadino – desidero fare un ringraziamento particolare al Centro di selezione e reclutamento dell’esercito, che rappresenta un’eccellenza nazionale nel settore della selezione e della formazione di personale militare e costituisce una risorsa strategica e punto di riferimento importante per la nostra città”.
Memoria e cultura della pace – Il primo cittadino ha anche ricordato l’importanza della memoria e della diffusione della cultura della pace, della democrazia, della legalità e della difesa dei valori costituzionali “per evitare che gli effetti prodotti dalla crisi mettano in pericolo la qualità della nostra democrazia. E’ inoltre, prioritario favorire una maggiore partecipazione dei giovani alla vita sociale, culturale e politica della nostra comunità, perché l’entusiasmo e il contributo delle nuove generazioni è necessario per superare le difficoltà e costruire una società migliore”.
Un tricolore ai giovani – In quest’ottica, al termine della cerimonia sono stati donati agli studenti presenti una bandiera e una copia della Costituzione italiana. Alla cerimonia è intervenuto il comandante della caserma Gonzaga, generale Massimo Fogari, che ha messo in evidenza il sacrificio di tanti uomini per la difesa della patria.
Mostra armi antiche – Alla caserma Gonzaga si è pure svolta l’inaugurazione della mostra storica di armi, equipaggiamenti, decorazioni, stampe e fotografie d’epoca, seguita dalla deposizione di una corona d’alloro al monumento ai caduti, in piazza don Minzoni.