E’ uno dei punti toccati dal sindaco di Foligno, Nando Mismetti, nel corso della conferenza programmatica cittadina, promossa dallo stesso Mismetti, “punto di partenza, non certo esaustivo, per sviluppare idee e proposte per delineare insieme la Foligno del futuro”. L’iniziativa è stata organizzata perché “si sta vivendo una crisi di sistema – ha detto il sindaco – che ha cambiato abitudini consolidate e le relazioni sociali ed economiche. In questo contesto ci sono alcune priorità: la realizzazione di progetti finalizzati alla creazione di lavoro, il rafforzamento della coesione sociale, la valorizzazione della capacità dei giovani che devono essere soggetti attivi del cambiamento”. Mismetti ha parlato della necessità di un nuovo Prg con “la riduzione della potenzialità edificatoria, l’utilizzo di soluzioni tecnologiche innovative (come autosufficienza energetica e autostrade informatiche), miglioramento della qualità degli insediamenti esistenti”. Il sindaco ha rimarcato, tra l’altro, la necessità di rivedere i criteri del “patto di stabilità che blocca la possibilità di investimenti e impedisce di dare ossigeno all’economia del territorio”. Alla conferenza cittadina è intervenuta Catia Bastioli, amministratore delegato di Novamont, che ha sottolineato l’urgenza di “un cambiamento culturale che attraversi tutta la società”. Bastioli ha messo l’accento sulla rivoluzione contrassegnata “dalla bioeconomia che ha una progettualità complessa ma che consente di mettere insieme le conoscenze con la conseguenza di favorire la salvaguardia dell’ambiente, l’introduzione di nuove tecnologie, la riattivazione economica di siti chimici, destinati altrimenti al fallimento, e la creazione di nuova occupazione”. L’amministratore delegato di Novamont ha parlato anche della necessità di “una educazione al consumo che può portare benefici effetti al territorio”. Alla conferenza sono intervenuti anche rappresentanti politici, sindacali e delle associazioni di categoria.
Il sindaco Mismetti dice basta alla cementificazione del territorio e vuole un nuovo Piano regolatore
Lun, 11/03/2013 - 14:41