Approda in Corte costituzionale il ricorso della regione Umbria contro il pedaggio sul raccordo Perugia-Bettolle, esaminato nei giorni scorsi dall'alta corte, con una sentenza che potrebbe arrivare già nei prossimi venti-trenta giorni.
“Wntro venti, trenta giorni la Corte si è impegnata a depositare la sentenza. Attendiamo pertanto, con fiducia, l’esito della nostra azione, condivisa anche da altre Regioni, per contrastare un provvedimento che riteniamo illegittimo”,ha detto ieri l'assessore regionale ai Trasporti Silvano Rometti.
“Lo Stato non può agire senza il coinvolgimento delle Regioni, intervenendo in via esclusiva in materie in cui c’è una competenza concorrente”, ha detto Rometti, circa il recente annuncio del viceministro per le Infrastrutture Castelli sulla volontà del Governo di procedere al pagamento dei pedaggi sui raccordi autostradali. “Inoltre, prima di introdurre pedaggi di sorta, che rappresenterebbero comunque una decisione inaccettabile, l’Anas dovrebbe effettuare interventi in grado di garantire standard di funzionalità e sicurezza adeguati per una strada a pedaggio”.