Il Comune di Spoleto ha promosso, ai sensi della L. 431/98 e del Decreto Ministeriale 30.12.2002, l'Accordo territoriale per il Canone Concordato sottoscritto in data 19.04.2006 dalle rappresentanze della proprietà edilizia (APE CONFEDILIZIA – ASPPI – APPC), dei conduttori (SUNIA – UNIAT – SICET – UNIONE INQULINI) e dell'ADISU di Perugia (Agenzia Regionale di gestione per il Diritto allo Studio Universitario quale rappresentante degli studenti). In un secondo tempo hanno aderito all'accordo anche ASSOCASA UGL Unione territoriale Spoleto-Foligno e U.P.P.I. Unione Piccoli Proprietari Immobili Circoscrizione Foligno – Spoleto.

Con la sottoscrizione dell'accordo territoriale da parte delle associazioni di rappresentanza, anche nel Comune di Spoleto, quale comune inserito dal CIPE nell'elenco dei comuni ad alta tensione abitativa, è possibile stipulare contratti di affitto ad uso abitativo a canone concordato, ovvero con canone agevolato rispetto a quello libero di mercato, differenziato a seconda delle 4 zone censuarie che compongono il territorio comunale: il centro storico, la zona semi-centrale, la periferia e le frazioni rurali.

Oltre alla riduzione Irpef sul reddito delle locazioni, i proprietari che affittano a canone concordato un immobile situato nel territorio del Comune di Spoleto, possono usufruire della riduzione del 30% della base imponibile sulla quale calcolare l'imposta di registro e dell'esenzione totale sull'ICI seconda casa. La normativa prevede inoltre, sempre per i contratti di locazione a canone concordato, una durata degli stessi più breve rispetto a quelli stipulati secondo il libero mercato (ovvero tre anni rinnovabili di due rispetto ai 4 + 3) e detrazioni di imposta anche per gli inquilini.

I contratti agevolati previsti dalla L. 431/98 sono di vario genere, da quelli di durata triennale, a quelli transitori (fino a 18 mesi), fino ai contratti per gli studenti universitari per i quali è prevista una aliquota ICI al 2 per mille.

Ai fini del riconoscimento delle agevolazioni ICI sulla seconda casa riconosciute dal Comune di Spoleto, è necessario che i contratti a canone agevolato siano regolarmente registrati e vistati con nulla osta di almeno un rappresentante delle organizzazioni della proprietà edilizia o di almeno un rappresentante delle organizzazioni dei conduttori firmatarie l'accordo territoriale, quale certificazione di conformità del contratto di locazione allo stesso accordo territoriale

Grazie alle importanti agevolazioni fiscali garantite dalla legge 431/98, nonché dalla Amministrazione comunale con l'esenzione totale per i proprietari dell'imposta ICI sulla seconda casa, il canone concordato rappresenta, anche per la città di Spoleto, un importante strumento di facilitazione dell'accesso al mercato delle locazioni e di contenimento del costo dell'affitto che per moltissime famiglie rappresenta una delle voci di spesa che in maggior misura influisce sui bilanci familiari.