E’ stato presentato ufficialmente, nella serata di venerdì 21 marzo, il candidato a sindaco del Partito Democratico di Gubbio Ennio Palazzari. All’evento svoltosi presso la sala conferenze dello Sporting Hotel, erano presenti anche il segretario regionale Giacomo Leonelli, quello provinciale Dante Andrea Rossi e il segretario comunale Claudio Ruspi. E’ stato proprio quest’ultimo ad aprire la presentazione: “Veniamo da un congresso lungo e impegnativo. Alla fine delle unioni comunali avevamo due candidati, il che significava primarie, di partito o di coalizione, aperte alla città. Nonostante fosse stata nominata una commissione paritetica per l'organizzazione di queste, non è stato possibile realizzarle perché, al contrario di Palazzari, c'è chi non ha rispettato le regole. Alla fine di questo percorso comunque abbiamo un solo candidato, Ennio Palazzari. Siamo convinti che sia la scelta giusta, e siamo anche convinti che chi non ha rispettato le regole non può poi cercare di farle rispettare: chi ha avuto paura di confrontarsi con i cittadini non è in grado di governare la città“.
La parola è poi passata a Dante Andrea Rossi, segretario provinciale del PD: “Sosteniamo in pieno il percorso che il PD di Gubbio ha fatto, ma da oggi dobbiamo parlare del progetto per la città e della campagna elettorale. Palazzari è una persona stimata, che dà fiducia, ed è quello di cui abbiamo bisogno per declinare questo cambiamento”.
Ad intervenire è stato quindi il segretario regionale Giacomo Leonelli: “Metterci la faccia come ha fatto Palazzari denota un grande merito, soprattutto in una situazione come questa, vista la grande attenzione che il PD ha guadagnato a livello nazionale dopo Renzi. Questa candidatura rappresenta innovazione e competenza, da mettere in campo per essere in grado di incidere sui temi fondamentali e far capire ai cittadini quali sono le reali priorità: Palazzari in questa direzione è la figura giusta per il PD, con lui si può innescare un percorso di governo virtuoso, ripartendo dal basso, dai cittadini, fornendo risposte dopo aver ascoltato le esigenze della collettività”.
Successivamente Ennio Palazzari ha inquadrato le linee programmatiche del suo progetto politico per Gubbio: “Innanzitutto ribadisco che è stato un onore accettare questa candidatura. Ho messo stilato i punti cardine del programma, ma prima di tutto dobbiamo riportare pace e tranquillità in questa città, troppo lacerata e divisa su tante questioni. Tutto questo passa anche attraverso il metodo, che deve partire dalla partecipazione dei cittadini: proprio a tale proposito apriremo vari punti di ascolto per capire le reali esigenze delle persone, andando a creare attorno a chi governerà una base importante su cui contare. Credo inoltre che sia necessaria una riorganizzazione della macchina comunale, partendo dall'assunto che non c'è solo un problema di costi, ma anche di tempi, dovuto ad una eccessiva burocrazia che deve invece essere semplificata in maniera netta”.
La discussione si è spostato poi sul centro storico, “polo di attrazione principale ma in questo momento sembra abbandonato a se stesso. Serve una riqualificazione mirata, anche relativamente alle aree verdi, come ad esempio il parco Ranghiasci. Dobbiamo pensare anche a progetti importanti come la LUMSA: l'abbiamo persa ma dobbiamo recuperarla”.
“Quanto all'industria – ha proseguito Palazzari – non possiamo permetterci di perdere quel poco che abbiamo. Se le due aziende più grandi dovessero ancora diminuire il livello di produzione, ci troveremmo davanti a un'altra perdita di posti di lavoro, diretti e dell'indotto, motivo per il quale dobbiamo lavorare per attirare risorse e investimenti. Altri due settori su cui dobbiamo puntare sono quelli dell'artigianato, valore straordinario per la nostra città, e dell'agricoltura, puntando sulla trasformazione degli agricoltori in imprenditori agricoli, creando un marchio e valorizzando le risorse a disposizione. E' chiaro che per fare tutto questo ci vogliono risorse economiche, ma l'aiuto potrebbe arrivare da un ufficio specifico, che ho in mente di realizzare, nel quale vengano intercettati i bandi regionali, statali o europei da mettere a disposizione dei cittadini. Chiederemo inoltre a Gepafin e Sviluppumbria di aprire una piccola filiale a Gubbio”.
Si arriva quindi al capitolo turismo: “Dobbiamo creare una rete compatta e omogenea a livello ricettivo e attuare tutte le azioni possibili per attirare flussi turistici in città, e questo passa da una importante azione di coordinamento. Abbiamo avuto un incontro per cercare di entrare nel progetto 'Capitale Europea 2019' con Perugia e Assisi, e credo che possiamo ancora farcela, è una opportunità che non possiamo far scappare. Dobbiamo renderci conto che da soli non possiamo fare niente, è necessario fare rete e collaborare con le realtà vicine e non con cui possiamo instaurare sinergie proficue”.
L'intervento di Ennio Palazzari si è concluso con le questioni della sanità e dei servizi sociali: “A livello di sanità, dobbiamo puntare a dare servizi più efficienti ai cittadini, a partire dai tempi delle prenotazioni delle visite fino ad arrivare alla qualità vera e propria dei servizi stessi. Quanto ai servizi sociali, è necessario creare un coordinamento a livello comunale, in modo da rendere funzionali gli interventi e ottimizzare le risorse. Altro aspetto che ritengo molto importante è quello della sicurezza dei cittadini: un coordinamento da parte del Comune di tutte le forze di polizia sarebbe opportuno ed efficace”.
Salutando gli intervenuti, il segretario comunale Claudio Ruspi, ha ricordato che venerdì 4 aprile il PD eugubino organizzerà un incontro sulla sanità per parlare delle prospettive del locale ospedale comprensoriale. Inoltre, la segreteria del PD ha comunicato che verranno organizzati anche degli incontri nelle frazioni in modo da poter raggiungere tutti i cittadini da qui al giorno delle elezioni.