Sequestrati dai finanzieri della Compagnia di Perugia oltre 350 capi ed accessori di abbigliamento contraffatti, fabbricati e commercializzati in violazione del marchio di fabbrica registrato da note griffe (Moncler, Dolce&Gabbana, Napapijri, Woolrich).
L’operazione ha interessato un esercizio commerciale della zona del Lago Trasimeno in cui il titolare, oltre a commercializzare capi di abbigliamento comuni, aveva allestito varie scaffalature ed appendiabiti su cui erano esposti per la vendita capi ed accessori di abbigliamento contraffatti, contraddistinti da loghi e segni di riconoscimento di noti marchi di fama internazionale. E’ stato riscontrato che, per alcuni capi ed accessori, l’esercente, dopo aver fatto visionare e provare al cliente l’articolo da acquistare, si recava in magazzini ubicati nelle immediate adiacenze per prelevare l’oggetto da vendere: tale stratagemma era stato adottato al fine di limitare il “danno” in caso di controlli.
Tale accortezza tuttavia non è stata sufficiente ad eludere i controlli dei militari che sono comunque riusciti ad individuare tali magazzini che, unitamente al negozio, sono stati oggetto di perquisizione con conseguente sequestro della merce illecitamente detenuta per la vendita. Immediata è scattata la denuncia all'Autorità Giudiziaria per commercio di merce riportante marchi contraffatti e ricettazione ed il conseguente sequestro degli oltre 350 articoli irregolarmente commercializzati.
Il prezzo praticato dal commerciante per ciascun articolo era all’incirca pari ad un terzo dell’originale con conseguente notevole danno economico per la aziende titolari dei marchi regolarmente registrati.