Via all’iter di commissariamento della Umbria film commission. Lo ha deliberato la Giunta regionale guidata da Stefania Proietti su proposta dell’assessore Simona Meloni.
“Una scelta assunta – specifica una nota della Regione – in seguito alle valutazioni effettuate sul lavoro svolto oltre che tenendo conto delle dimissioni del presidente del Consiglio di Amministrazione, Paolo Genovese (nella foto). Questa decisione è stata presa vista l’impossibilità di garantire il normale funzionamento della Fondazione e sarà sottoposta all’assemblea dei soci a cui seguirà la nomina di un commissario che guiderà l’ente fino al 31 luglio 2025″.
La delibera prevede anche l’approvazione di una proposta di modifica della Legge regionale n. 18 del 2 ottobre 2024, con l’obiettivo di ripensare un modello di governance mirato alla valorizzazione, promozione e supporto delle attività cinematografiche e audiovisive. La Giunta riconosce infatti l’importanza strategica di queste azioni per lo sviluppo economico, turistico e culturale dell’Umbria.
“La proposta di commissariamento – spiega l’assessore Simona Meloni – non è solo la conseguenza delle dimissioni del presidente Genovese e del decadimento del CDA di Umbria film commission, ma è anche il risultato di un’analisi approfondita sulle attività svolte fino ad ora e alle criticità riscontrate. Rappresenta senza dubbio il primo passo formale verso la ridefinizione di un progetto più ampio, efficace ed efficiente”.