Porte aperte al teatro Mancinelli di Orvieto ed al castello di Alviano in occasione delle Giornate Fai di primavera
Porte aperte al teatro Mancinelli di Orvieto ed al castello di Alviano in occasione delle Giornate Fai di primavera. L’appuntamento, giunto alla 29esima edizione e promosso dal Fondo per l’ambiente italiano, si terrà sabato 15 e domenica 16 maggio 2021, in totale sicurezza e nel rispetto delle misure anti Covid.
La prenotazione infatti è obbligatoria sul sito www.giornatefai.it fino a esaurimento posti disponibili ed entro la mezzanotte del giorno precedente la visita.
Per l’occasione, il gruppo Fai di Orvieto propone la visita di due luoghi di grande interesse storico-architettonico e culturale che solitamente non sono accessibili.
Giornate Fai, gli orari
Si tratta dell’ottocentesco Teatro Mancinelli di Orvieto e della scoperta della macchina del teatro, le attrezzature, gli apparecchi e le strutture che rendono possibile la rappresentazione scenica. La visita su prenotazione a numero chiuso avverrà con i seguenti orari: Sabato: 10:30 – 17:00 e Domenica: 10:00 – 18:00.
Ad Alviano, invece, sarà possibile visitare il Castello di Bartolomeo di Alviano per conoscere anche i segreti dei personaggi che nei secoli vi abitarono e le leggende che ancora oggi affascinano gli abitanti del luogo. La visita si svolgerà con le stesse modalità nei seguenti orari: Sabato: 11:00 – 19:00 e Domenica: 11:00 – 19:30. Ad accogliere i visitatori ci saranno i Volontari FAI e gli Apprendisti Ciceroni dell’IIS “E. Majorana” di Orvieto (la guida alle visite sarà realizzata anche in lingua Inglese).
Durante le visite è necessario rispettare le norme di sicurezza: mantenere il distanziamento sociale, evitare di creare assembramenti, indossare la mascherina durante la visita, disinfettare le mani con gli appositi gel situati lungo il percorso e attenersi alle indicazioni date dal personale volontario.
Aperti 600 luoghi in tutta Italia
Dal 1993 le Giornate FAI di Primavera sono il primo grande evento nazionale dedicato all’arte, alla storia e alla natura, che quest’anno propone l’apertura di 600 luoghi tra ville e parchi storici, residenze reali e giardini, castelli e monumenti, aree archeologiche e musei insoliti, orti botanici, percorsi naturalistici e itinerari nei borghi, molti dei quali poco conosciuti o accessibili, coinvolgendo 300 città e 19 Regioni (circa il 50% circa dei beni aperti saranno fruibili anche da persone con disabilità fisica).
Le Giornate FAI di Primavera hanno ricevuto quest’anno la Targa del Presidente della Repubblica e godono del Patrocinio del Ministero della Cultura, delle Regioni e Province Autonome italiane.