Capodanno sicuro e senza botti per la città della Quintana. Il sindaco Zuccarini, presentando la festa del Paiper, in piazza della Repubblica, lo aveva anticipato e ora il provvedimento c’è, nero su bianco, con le zone e i divieti per un 31 dicembre in sicurezza. Il tutto per evitare conseguenze sull’incolumità delle persone, sul patrimonio pubblico e privato che spesso viene danneggiato e anche sugli animali d’affezione che troppo spesso ne risentono.
Il meccanismo è quello dei ‘cerchi concentrici’, con zone rosse e divieti assoluti e zone dove si parla di raccomandazioni e avvertenze.
Il centro
Al bando petardi, mortaretti e ogni tipo di fuoco pirotecnico in piazza della Repubblica, piazza Matteotti, piazza Faloci, Quadrivio, Corso Cavour, via Mazzini e via Gramsci (nei tratti compresi tra piazza della Repubblica e l’intersezione con via Saffi) e via Garibaldi (tratto compreso tra il Quadrivio e l’intersezione con via Umberto I) nonché nei luoghi privati da cui le accensioni possano raggiungere direttamente le vie e le aree limitrofe interessati dai festeggiamenti. Vietato ovviamente lo scoppio di giochi pirotecnici non posti in libera vendita, ma anche quelli in libera vendita a meno di 500 metri da canili, gattili, colonie feline e rifugi per animali, stalle e annessi fienili, nonché locali o aree all’aperto destinate all’ammasso di paglia.
Raccomandazioni
Il provvedimento si rivolge poi con raccomandazioni a chi festeggerà l’arrivo del nuovo anno nelle proprie abitazioni o in luoghi privati, affinché evitino il lancio di giochi pirotecnici che possano essere pericolosi per la pubblica incolumità. Monito per i genitori di minori, affinché si evitino la raccolta di giochi inesplosi scongiurando quindi vere tragedie. E poi ai proprietari di animali d’affezione, affinché si eviti il disagio dovuto agli scoppi.
Sanzioni
Ammenda fino a 103 euro, ma con l’aggravante dell’arresto fino ad un mese se il lancio avviene in luogo dove è presente un assemblamento di persone. Il regolamento comunale, quanto alle sanzioni amministrative, prevede inoltre sanzione pecuniaria da 80 a 500 euro. A vigilare ci saranno tutte le forze di polizia e il corpo della Polizia municipale.