Il 20 novembre è una data fondamentale per tutti i bambini del mondo. Si celebra oggi, infatti, la Giornata Internazionale per i Diritti del Fanciullo, ricorrenza collegata all'approvazione all'unanimità da parte dell'Assemblea Generale dell'ONU il 20 novembre 1989 della Convenzione Internazionale sui Diritti del fanciullo partorita, dopo un lungo travaglio, ed entrata in vigore a livello internazionale il 2 settembre 1990, dopo la ratifica di ben 191 Stati.
Da allora molti passi avanti sono stati fatti ed oggi i paesi che hanno assunto questo importante impegno nei confronti dell'infanzia sono 193.
Anche a Foligno questa mattina si è dato avvio ai festeggiamenti per questa importante ricorrenza. Nella sala conferenze di Palazzo Trinci, 170 alunni delle scuole elementari, si sono riuniti alla presenza dell'assessore alla Pubblica Istruzione, Salvatore Stella e al sindaco Manlio Marini, per assistere al racconto, illustrato attraverso immagini di stoffa fatte scorrere su un rullo, di “Guizzino”.
Prima della narrazione della storia, il primo cittadino ha voluto dire ai bambini alcune cose importanti ” la convenzione è un passo molto importante che si è compiuto nel corso della storia, perché attraverso un regolamento scritto, accettato da numerosi paesi è indicato come deve essere trattato il bambino e quali sono i suoi diritti fondamentali. Ancora oggi – ha continuato – in molte parti dl mondo, i bambini sono trattati come delle cose, come degli essere inferiori che non hanno alcun diritto, e non vengono per niente tutelati. I bambini hanno il diritto di vivere ‘bene' la loro infanzia. Purtroppo in alcune parti del mondo – ha concluso Marini – i bambini vengono fatti giocare non con armi giocattolo, ma con armi vere e incitati ad uccidere al servizio degli adulti”.
Anche l'assessore Stella si è rivolto in maniera molto vicina ai più piccoli, dicendo loro “Perché oggi, continuiamo a ricordare la firma della convenzione avvenuta nel 1989? Sì forse voi che siete qui sta mattina, siete fortunati e venite trattati bene, ma ogni giorno ci sono bambini che vengono maltrattati, i cui diritti vengono continuamente calpestati. Per questo l'amministrazione comunale di Foligno, vicino ai più piccoli, ha avviato da tempo un percorso che coinvolge la città con il progetto più ampio ‘Costruire una città a misura di bambino', che si esplicita attraverso un modo di pensare, progettare e gestire la nostra città riconoscendo la centralità degli interventi per l'infanzia e l'adolescenza. Oggi, celebriamo questa giornata assistendo ad una rappresentazione inerente al tema ed inoltre vi verranno regalati – ha concluso Stella – il libro ‘Pinocchio nel paese dei diritti' e una tavoletta di cioccolato proveniente dal mercato equo e solidale, una dimostrazione d'affetto verso altri bambini meno fortunati del Sud America. Mi raccomando, spiegatelo anche ai vostri genitori”.
Alla fine è partito il racconto di “Guizzino”, un pesciolino nero in mezzo ad altri rossi, che dopo alcune avventure, capisce che l'unico modo per affrontare i problemi e non farsi sopraffare è l'unione e la vicinanza con gli altri.
(Valentina Ballarani)
