L’obiettivo dell’intesa - siglata a Magione - è quello di produrre una serie di effetti positivi dal punto di vista economico, sociale, culturale, turistico ed enogastronomico, oltre che un arricchimento in termini di scambi di esperienze e rapporti umani
E’ stato siglato ieri (28 luglio) il patto di amicizia tra i Comuni di Foligno e Magione nel segno di San Feliciano, patrono di Foligno e della frazione omonima.
Erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Magione Giacomo Chiodini, e il vicesindaco di Foligno Riccardo Meloni, il presidente della Pro Loco di San Feliciano sul Trasimeno Alfredo Pelliccia e Luca Radi, presidente della Pro Foligno.
Nel patto accordo si ricorda che dal 24 gennaio 1981 è iniziato, tra la Associazione Pro Foligno e l’Associazione Pro Loco S. Feliciano, “un intenso e continuativo scambio culturale e sociale nel nome del comune patrono”. L’obiettivo dell’intesa è quello di produrre nel breve e lungo periodo una serie di effetti positivi dal punto di vista economico, sociale, culturale, turistico, enogastronomico, agroalimentare, oltre che un arricchimento in termini di scambi di esperienze e di rapporti umani.
La collaborazione tra i due Enti vuole favorire e sostenere un percorso di sinergie su eventi culturali e sociali, al fine di ampliare opportunità e prospettive comuni, valorizzando e promuovendo eccellenze locali, il patrimonio storico, artistico, culturale ed enogastronomico, contribuendo così alla crescita collettiva e allo sviluppo delle rispettive realtà territoriali.
La Pro Loco di San Feliciano ha donato un quadro con un lavoro fatto a mano dalla “Associazione Filet a Modano” mentre il sindaco Chiodini ha fatto omaggio di alcune illustrazioni di carattere storico del territorio magionese. Al sindaco di Magione è stato consegnato il gonfaloncino ricamato della città di Foligno, al presidente della Pro Loco di San Feliciano un gagliardetto. Per entrambi una guida de ‘La Repubblica’ sulla città.